LUCCA. Quarto derby stagionale tra Bama Altopascio e Geonova, e primo a giocarsi lontano dal Palatagliate. Finora a vincere è stata sempre la Geonova che ha ottenuto il successo a settembre nel girone di Coppa Toscana (71-65) e poi ancora nel turno di andata in campionato (71-64) e nella finale per il terzo posto di Coppa Toscana (65-57) che è stata poco più di un’amichevole con tante assenze da entrambe le parti.
Domani alle 18 al PalaBridge di Ponte Buggianese invece si farà sul serio con una posta pesante in palio visto che il Bama vuole vincere per evitare i playout, centrare la salvezza e cullare i sogni di un posto nei playoff. Un obiettivo ambizioso ma non impossibile. Certo è che in questi otto giorni i rosablu dovranno fare en plein contro Lucca in casa, a Empoli e poi ancora in casa contro la capolista Pielle Livorno. Per la Geonova il discorso è molto simile con il gruppo che dopo un campionato di vertice e 8 vittorie nelle ultime 11 partite vuole provare a capitalizzare chiudendo almeno nelle prime quattro nella griglia playoff in modo da giocare il primo turno con il vantaggio del fattore campo.
Per i ragazzi di coach Piazza si profila però una settimana ancora più massacrante visto che, dopo la trasferta di domani, mercoledì l’Under 18 ospiterà Orvieto, giovedì la squadra giocherà il turno infrasettimanale di C Gold contro Legnaia e domenica sarà a Castelfiorentino in quello che potrebbe anche essere uno spareggio per i piani alti.
GLI EX. Sono tanti, tantissimi, gli ex dell’incontro, soprattutto sulla sponda lucchese. A partire da coach Giuseppe Piazza, per tre anni alla guida dei rosablu e artefice della promozione dalla C2 fino ai playoff della C1. In quegli anni l’allenatore ha conosciuto e allenato Danesi, Loni e Benini che poi ha scelto di portarsi dietro nel nuovo progetto a Lucca. In casa Bama nessuno ha mai giocato nel Centro Minibasket ma coach Lorenzo Tonti ha allenato da due stagioni alla Pallacanestro Lucca ricoprendo anche il ruolo di vice della serie B proprio a Piazza. Inutile dire che sono tantissimi anche i legami di amicizia, specialmente tra Fiorindi, Siena (assente per infortunio) e Benini, con tanto di prese in giro e serate in compagnia avvenute durante la settimana.
QUI ALTOPASCIO. I padroni di casa sono reduci dall’ottima prestazione di Carrara, dove Baroncelli ha dimostrato di aver aumentato la propria pericolosità diventando la prima bocca da fuoco dall’arco al posto dell’infortunato Siena. La squadra può contare poi su Vannini, probabilmente il migliore nel suo ruolo nell’intera categoria, un lungo dotato di un mix di tecnica e di atletismo.
Partito con grandi aspettative all’inizio del campionato, il gruppo poi ha cambiato pelle più volte durante la stagione con la partenza di Biancani, l’arrivo di Baroncelli e l’avvicendamento in panchina tra Matteoni e Tonti. Ora serve maggiore continuità rispetto alle montagne russe dell’ultimo mese che ha costretto la squadra al bilico tra i playoff e i playout.
QUI LUCCA. La Geonova sta passando un
buon momento di forma nonostante la sconfitta di sabato scorso contro il Don Bosco Livorno. Il gruppo è profondo grazie anche al contributo dei giovani dell’Under 18 che sono impegnati in prima persona su due fronti ma che sono cresciuti tantissimo durante la stagione.
Alessandro Petrini
Fonte: Il Tirreno