“Lo striscione di Amnesty International per chiedere verità sulla morte di Giulio Regeni tolto per il G7. In molti ne hanno denunciato l’accaduto. Difficile non accorgersi della sua scomparsa dalla facciata di Palazzo Vecchio. E le risposte di oggi? Elusive e inconsistentiâ€. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, commenta la vicenda. E spiega: “Non si capisce dalla risposta chi abbia deciso e per quale motivo. Perché se il problema fosse stato dato dalla presenza di tutti gli striscioni presenti sul palazzo comunale, si sarebbe dovuto procedere a togliere anche quello con la pubblicità attorno al “biancone†e pure quello dentro il cortile di Michelozzo della Gentenâ€.
“È un atto grave sul quale continueremo ad approfondire. Vogliamo capire come sia stato possibile. Perché se non esiste nessun problema politico – conclude Grassi – così come ci è stato detto oggi, non ha alcun senso decidere di nascondere lo striscione. Una richiesta di verità che è diventata la battaglia di tutta la cittadinanza di Firenzeâ€.  (fdr)
Fonte: Comune di Firenze