Voto degli elettori temporaneamente all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche e dei familiari conviventi. Dichiarazioni entro il 26 aprile 2017
Nelle more della pronuncia dell’Ufficio Centrale per il
referendum presso la Corte di Cassazione che interverr
secondo la decisione unanime del medesimo Ufficio, solo dopo la
conversione del decreto – legge 17 marzo 2017, n. 25, in merito ai
referendum abrogrativi previsti per il giorno 28 maggio 2017,
prevista per gli elettori che si trovano temporaneamente
all’estero per motivi di lavoro, studio o cure mediche, per un
periodo minimo di almeno tre mesi, (nel quale ricade la data di
svolgimento della consultazione elettorale), la possibilit
di richiedere l’espressione del proprio voto per
corrispondenza.
Tale facolt si estende anche ai familiari conviventi, per i
quali invece la legge non richiede il periodo di tre mesi di
temporanea residenza all’estero. La suddetta legge, prevede
l’obbligo di far pervenire la relativa domanda (dichiarazione di
opzione) al Comune d’iscrizione nelle liste elettorali, entro dieci
giorni dalla data di pubblicazione del decreto di convocazione dei
comizi elettorali. Peraltro, come gi avvenuto in occasione
del Referendum abrogativo dello scorso aprile e del Referendum
costituzionale di dicembre, al fine di garantire l’esercizio di
voto il Comune considerer il suddetto termine meramente
ordinatorio e saranno considerate altrettanto valide le
dichiarazioni di opzione che perverranno entro il 32 giorno
antecedente la votazione (26 aprile p.v.), in modo da consentire la
successiva comunicazione al Ministero dell’Interno.
La dichiarazione di opzione validamente prodotta a
condizione che:
a) l’interessato dichiari di trovarsi gi all’estero per un
periodo minimo di 3 mesi comprendente la data della
votazione;
b) ovvero non si trovi ancora all’estero al momento della
dichiarazione, ma il periodo previsto di 3 mesi di permanenza
all’estero comprenda la data stabilita per la votazione.
La stessa, redatta su carta libera, dovr essere debitamente
compilata in ogni sua parte e dovr contenere l’indirizzo
postale estero a cui inviare il plico elettorale (se si utilizza il
MODELLO EDITABILE ALLEGATO si prega di prestare attenzione ai campi
obbligatori,
contrassegnati con *).
Dovr inoltre essere necessariamente allegata copia di
documento d’identit valido.
L’invio potr avvenire in una delle seguenti
modalit:
a) per posta ordinaria al seguente indirizzo:
Ufficio Elettorale del Comune di Bolzano
via Vintler 16 – 39100 – Bolzano;
b) per telefax al numero: 0039-0471-997151
c) per posta elettronica certificata all’indirizzo:
demografici.comune.bz@legalmail.it
d) per posta elettronica all’indirizzo:
1.4.0@comune.bolzano.it
e) recapitata a mano, anche da persona diversa
dall’interessato.