Secondo il capogruppo regionale di FdI, Marco Squarta, “non sembrerebbe una banale coincidenza†il fatto che il Partito democratico “voti compatto la contrastata legge contro l’omofobia, proprio nello stesso giorno in cui la Giunta, riunita in gran fretta nel Palazzo adiacente a quello sede dell’Assemblea legislativa, approva il disegno di legge che istituisce il posto di ‘mega’ direttore generaleâ€. Squarta ricorda che “una delle questioni che portarono alla soluzione della crisi di maggioranza dello scorso anno culminata con l’uscita dalla Giunta dell’assessore Barberini e il suo rientro dopo alcune settimane, riguardava proprio il ridisegno delle apicalità della struttura e l’istituzione del direttore generaleâ€.
(Acs) Perugia, 6 aprile 2017 – “Colpisce il fatto che, dopo mesi di esasperanti tatticismi e rinvii, il Partito democratico trovi finalmente la quadra e voti compatto la contrastata legge contro l’omofobia, proprio nello stesso giorno in cui la Giunta regionale, riunita in gran fretta nel Palazzo adiacente a quello sede dell’Assemblea legislativa, approva il disegno di legge che istituisce il posto di ‘mega’ direttore generale. Non sembrerebbe una banale coincidenzaâ€. Così il capogruppo regionale di FdI, Marco Squarta, che richiamandosi al “famoso detto†secondo il quale “a pensar male è peccato, ma spesso ci si azzecca†ricorda che “una delle questioni che portarono alla soluzione della crisi di maggioranza dello scorso anno culminata con l’uscita dalla Giunta dell’assessore Barberini e il suo rientro dopo alcune settimane, riguardava proprio il ridisegno delle apicalità della struttura e l’istituzione del direttore generaleâ€.
Secondo l’esponente di FdI, l’atto “finalmente†adottato dalla Giunta “costituisce un ‘importante’ tassello che porta a compimento quel ‘patto’ faticosamente raggiunto tra le due anime del PD umbro. Facile quindi pensare – aggiunge – che la coincidenza tra voto unitario in Aula sulla legge contro l’omofobia, un testo che affronta in maniera totalmente sbagliata un problema che esiste, e via libera di Giunta al ddl sul megadirettore non sia del tutto casualeâ€.
Squarta sostiene quindi che esprimerà “in ogni sede, politica e istituzionale, la propria contrarietà al disegno di legge della Giunta, perché è un atto che serve solo a regolare i conti interni al PD e alla maggioranza, senza peraltro pareggiarli stando ai primi rumors. Oltre a ciò ci pare che la contingenza economica e sociale indichi altre priorità da affrontare con altrettanta e maggiore solerzia istituzionale: economia in affanno, turismo ko, ricostruzione post-sisma che segna il passo. Potrei forse ‘pensar male’, ma disgraziatamente ‘azzeccarci’ – conclude – se temo che la nostra istituzione rischierà di bloccarsi di nuovo per altri mesi sulla vicenda, tutta interna al PD, del neo ‘maga direttore generale’. Assicuro che il gruppo FdI farà di tutto per contrastare questa irresponsabile modalità di esercizio della politica istituzionale da parte della maggioranzaâ€. RED/tb
Fonte: Regione Umbria