Martedì, 11/04/17 18:00
Vivarelli Colonna “Sui pozzi irrigui abbiamo applicato legge. Non saremo mai contra legem”
Vivarelli Colonna “Sui pozzi irrigui abbiamo applicato legge. Non saremo mai contra legem”
“Un servizio pubblico è volto al perseguimento di scopi sociali e di sviluppo della comunità , è finalizzato al soddisfacimento diretto di esigenze collettive della stessa, con effetto generalizzato sul suo assetto socio-economico”.
Così il Consiglio di Stato, non troppo tempo fa, ha definito il perimetro dei servizi pubblici. Riteniamo che provvedere allÂ’irrigazione dei giardini delle private abitazioni dei cittadini, pagando la corrente e le eventuali rotture della rete idrica – come è stato fatto fino ad oggi – non rientri allÂ’interno di questo perimetro, ovvero dei servizi che il Comune eroga in favore della sua comunità .
Chi ci dice che potevamo dividere le spese di gestione dei pozzi, tra gli utenti privati ed il Comune o non conosce affatto la situazione o è in assoluta malafede. In entrambi i casi farebbe bene a tacere. La concessione per lÂ’approvvigionamento idrico – lÂ’uso del pozzo – viene rilasciata dalla Regione Toscana allÂ’utilizzatore finale del pozzo che, nel caso in questione, è solo ed esclusivamente lÂ’utente privato.
I pozzi che il Comune non riaprirà – cosa che invece potranno fare gli utenti che ne faranno richiesta -, non servivano un centimetro quadro di verde pubblico, per cui la divisione delle spese è presto fatta: Comune 0%, privati 100%. Quindi non è vero che il Comune non vuole riaprire i pozzi: più semplicemente la legge glielo impedisce. La scelta dellÂ’Amministrazione comunale è stata supportata, previo incontro con tecnici, dal conforto della normativa e dei regolamenti regionali che disciplinano la materia. Abbiamo applicato la legge e, con noi, sarà sempre così perché io non sarò mai un sindaco contra legem.
Siamo convinti, quindi, che l’unica strada perseguibile, per rimanere dell’alveo della legittimità , è quella intrapresa.
Per accompagnare i cittadini in questo periodo transitorio, il Comune ha attivato uno sportello dedicato, mirato al passaggio di possesso del pozzo. Per info, è possibile scrivere a pozzi@comune.grosseto.it. Per questioni tecniche riguardo alla passaggio di possesso, contattare Sistema allo 0564 488900.
Fonte: Comune di Grosseto