Livorno –
Scoppia la crisi Grandi Molini. Interrotto il Consiglio Comunale
L’azienda ha deciso di licenziare 17 dipendenti e non ricorrere alla cassa integrazione. I consiglieri hanno lasciato l’aula e raggiunto la frabbrica
Livorno, 11 aprile 2017 – La seduta del Consiglio comunale di questo pomeriggio, martedì 11 aprile, è stata sospesa immediatamente dopo la notizia, comunicata dall’assessore allo Sviluppo economico Francesca Martini, che la Grandi Molini ha deciso definitivamente di mettere in mobilità 17 lavoratori e di non ricorrere alla cassa integrazione. Non solo, l’azienda pare anche essere intenzionata a non rispondere alla convocazione di un tavolo tecnico di trattativa convocato dal presidente della Regione, Enrico Rossi a Firenze per la giornata di domani, 12 aprile.
“Questa è una posizione gravissima e incomprensibile – attacca il sindaco Filippo Nogarin – e il fatto che il numero di esuberi su Livorno sia stato ridotto da 30 a 17 persone è solo una magra consolazione. Non ricorrere agli ammortizzatori sociali, che avrebbero permesso ai lavoratori di sopravvivere per 20 mesi in questa fase di passaggio, non ci lascia per nulla fiduciosi sullo sviluppo futuro di questa vicenda”.
“Se, insieme a tutti i consiglieri di maggioranza e opposizione, abbiamo deciso di interrompere immediatamente i lavori dell’aula e recarci subito di fronte ai cancelli della Grandi Molini – aggiunge il presidente del Consiglio, Daniele Esposito -, è per mandare un messaggio chiaro: Livorno è pronta a lottare al fianco di questi lavoratori. Non possiamo più sopportare nuove crisi industrialiâ€.