Il know how del Friuli Venezia Giulia nei settori portuale, scientifico, turistico,
manufatturiero e, in primis, della pesca cosiddetta artigianale approda in Africa e America
Centrale, rispettivamente in Angola e nella Repubblica Dominicana, a seguito della visita in
regione della delegazione dominicana, guidata dagli ambasciatori in Italia, Peggy Cabral, e presso
la Santa Sede, Victor Manuel Grimaldi Cespedes, e del decano del copro diplomatico in Vaticano,
l’ambasciatore angolese Armindo Fernandes Do Espirito Santo Vieira.
Gli ospiti sono stati ricevuti oggi a Trieste, nel Palazzo della Regione, dall’assessore alla
Cultura, Gianni Torrenti, dopo che avevano già incontrato i vertici dell’Autorità di sistema
portuale del mare Adriatico orientale e, precedentemente, visitato l’Electrolux Professional a
Pordenone.
Torrenti ha illustrato la forte presenza di conoscenza su un territorio che, tra l’altro, a
Trieste può vantare la più alta presenza percentuale di scienziati e ricercatori in Europa (9mila
su 200mila abitanti, pari a quasi il 5%).
Di particolare interesse per la Repubblica Dominicana, come per l’Angola, la possibilità di
usufruire di una formazione di alto livello nel settore della piccola pesca considerato strategico
da entrambi i Paesi.
Come spiegato dall’ambasciatrice Cabral, un concreto interesse è stato mostrato da parte
dominicana pure per lo sviluppo infrastrutturale e commerciale dei porti e per la riqualificazione
di strutture sanitarie e turistiche. ARC/FC/EP
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia