Capannori –
L’amministrazione comunale ha dato il via negli scorsi giorni a un intervento di manutenzione straordinaria ai colombari del cimitero della frazione di Castelvecchio di Compito. Due sono gli ambiti in cui i lavori si focalizzano. Il primo sono le pareti esterne, con un’attenzione particolare alla zona delle scale, che vengono rivestite in pietra di Santafiora; si tratta di un tipo di materiale, dal colore tra il sabbia e il beige, noto per la sua particolare resistenza agli agenti atmosferici quali pioggia e gelo. Viene inoltre rifatta la copertura degli stessi colombari per ridurre le criticità dovute alle eventuali infiltrazioni d’acqua.
L’intera opera, dal costo di 30 mila euro, è a buon punto. Il cantiere riaprirà dopo le festività pasquali per portare a termine gli interventi programmati. E’ quanto hanno potuto verificare l’assessore ai lavori pubblici, Gabriele Bove, e la consigliere comunale Rossana Giusfredi (Partito Democratico) nel corso di un sopralluogo.
“Questi lavori sono la dimostrazione dell’interesse dell’amministrazione comunale nei confronti di questi luoghi cui la comunità tiene in modo particolare – spiega l’assessore Bove -. Da nord a sud in questi anni abbiamo compiuto una serie di interventi volti da una parte al miglioramento delle strutture esistenti, con opere di straordinaria manutenzione, dall’altra ad aumentare gli spazi a disposizione. Anche nei prossimi mesi proseguiremo su questa strada; stiamo infatti definendo il programma delle opereâ€.
Sono inoltre alle battute conclusive i lavori riguardanti i cimiteri di Lammari e Toringo per i quali il Comune ha investito complessivamente 160 mila euro. A Lammari l’intervento riguarda la realizzazione di un colombario da 24 posti e la sistemazione dell’area interna all’ampliamento per renderla più organica, funzionale e accessibile con una nuova organizzazione degli spazi necessari ai diversi tipi di sepoltura. In questo cantiere rimangono da realizzare alcuni muri di recinzione, tra cui quelli della zona delle tombe a terra. I lavori si concluderanno tra la fine di maggio e l’inizio di giugno.
Stessa tempistica per Toringo, dove, in un’area di 160 metri quadrati, è in corso la realizzazione di una cappellina e di un colombario che può ospitare fino a 24 salme. A lavori ultimati saranno inoltre disponibili 16 posti a terra e 9 per inumazione. Al nuovo cimitero si accederà tramite un passaggio realizzato nell’attuale cappella. Qui saranno poi ricavati gli ossarietti e un deposito. Proprio in questi giorni è in corso l’installazione delle ringhiere.