Mercoledì, 19/04/17 16:44
“Fiumara, nessun impedimento burocratico per l’apertura”
LÂ’assessore Riccardo Megale precisa alcune notizie circolate sulla stampa
Non esiste nessun impedimento burocratico che vieti o posticipi lÂ’attività della spiaggia di kite a Fiumara: già dallo scorso primo aprile – e fino al prossimo 30 settembre – i concessionari di aree ludico sportive possono svolgere tranquillamente tutte le attività che lo scopo della loro concessione già permette di fare. Non esistono, quindi, difficoltà che possano sorgere dal nuovo regolamento.
Si tratta di 3 concessionari di aree ludico sportive che, ormai 10 anni fa, hanno potuto, in piena libertà , scegliere un tratto di spiaggia dove promuovere le loro attività e beneficiare, da parte del Comune, di un canone ridotto del 50 per cento data la tipicità svolta, a fronte di una semplice manifestazione di interesse.
Dopo dieci anni, l’attuale Amministrazione ha deciso una revisione del regolamento sulla gestione del demanio marittimo, valutando le segnalazioni e le richieste che negli anni si sono succeduti. Il regolamento introduce importanti novità per tutti gli stabilimenti balneari tra le quali, per esempio, la messa in sicurezza delle zone dedicate agli sport, l’abbattimento della burocrazia per chi vorrà organizzare serate di intrattenimento, la messa in sicurezza delle strutture di servizio nei mesi di chiusura.
Non corrispondono al vero certe affermazioni riguardanti i contenuti della nuova versione di un atto che approderà domani in Consiglio comunale e che ha già visto un passaggio in Commissione consiliare lo scorso venerdì 14 aprile. Contenuti che non prevedono affatto le limitazioni espresse dal signor Alessandro Tonini riguardo l’ombra a disposizione del fruitori della concessione che consentirà di beneficiarne non solo agli istruttori ma anche ai soci. Nessuno si cuocerà al sole, in quanto il 5 per cento delle aree concessionate sono quindi disponibili per rifocillarsi e ripararsi dal sol leone, compresi gli associati. Il cambiamento che vorrà deliberare il Consiglio domani riguardo la disponibilità dell’ombra è dovuto non ad una volontà di ridimensionare l’area ombreggiata ma di dare uniformità ed omogeneità di spazi a tutte le concessioni.
Per quanto affermato riguardo Castiglione della Pescaia, ci risulta che lì siano stati intestati al Comune e non alle associazioni sportive soltanto i corridoi di lancio, consentendo agli sportivi del vento di utilizzarle esclusivamente e limitatamente alla attività sportiva senza poter installare strutture ombreggianti – come invece è possibile nel Comune di Grosseto – né tanto meno utilizzare o somministrare alimenti e bevande. Poco più di una spiaggia libera, quindi.
Fonte: Comune di Grosseto