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[REGIONE PIEMONTE] Tre stelle Michelin per la Reggia di Venaria

La Reggia di Venaria con la Galleria Grande si aggiudica tre stelle nella nuova Guida Verde Michelin dedicata all’Italia del Nord. Un altro importante riconoscimento per il Piemonte, che si aggiunge a quello attribuito a Torino, che può vantare le tre stelle dal 2008 e annovera, secondo gli editori della guida Michelin, tre musei nei primi quattro d’Italia: l’Egizio al vertice, il Museo del Cinema al terzo posto e il Museo dell’Auto al quarto.

“Credo che Torino – ha sottolineato l’assessora regionale al Turismo, Antonella Parigi – sia un luogo particolare, dove le istituzioni hanno saputo lavorare insieme nel tempo, e i risultati oggi si vedono. Venaria è uno di questi, dove oltre alla qualità del restauro, va sottolineato l’importante lavoro di valorizzazione, con un’offerta di mostre, eventi e attrazioni che ha pochi eguali. Un impegno notevole, anche dal punto di vista economico, che ha saputo trovare il giusto equilibrio tra pubblico e privato”.

Le stelle Michelin sono attribuite in base a nove criteri, suddivisi in tre categorie. In particolare, i criteri riguardano la percezione nel corso della visita, la notorietà, la ricchezza e completezza della visita, i riconoscimenti ufficiali, il valore artistico o storico, la bellezza estetica, l’autenticità, la piacevolezza della visita e la qualità dell’accoglienza. Caratteristiche che riguardano non solo Torino, ma che sono condivise anche dal territorio piemontese. E che la direzione editoriale delle Guide Verdi Michelin ha deciso di valorizzare con la pubblicazione, nel 2018 di una guida tascabile per il week-end dedicata a Torino, Langhe, Roero e Monferrato.

“Torino deve essere alleato degli altri territori – ha rimarcato l’assessora Parigi – e i comuni devono essere alleati di Torino. I risultati ci confortano, ma adesso dobbiamo pensare a una crescita non solo dei visitatori, ma dei tempi di permanenza. C’è molto da fare, l’obiettivo è quello di promuovere un turismo che sia sostenibile e che mantenga la biodiversità dei territori”.

 

Author Matteo Vabanesi Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA