(Acs) Perugia, 22 aprile 2017 – Il consigliere regionale Marco Squarta (FdI) interviene sui possibili collegamenti ferroviari ad alta velocità ribadendo che “la soluzione è a portata di mano, senza interventi faraonici e spese folli. Basta seguire l’esempio della Regione Basilicata, che con lungimiranza, valorizzando i fondi europei per lo sviluppo del territorio e stipulando una intesa con Trenitalia, è riuscita a far transitare il Frecciarossa a Metaponto, Ferrandina e Potenzaâ€.
Squarta spiega che “si tratta esattamente della soluzione che da tempo propongo per l’Umbria. In quel caso il treno ad alta velocità che collega Milano a Taranto viene ‘deviato’ sui binari normali per garantire un servizio adeguato ai viaggiatori della Basilicata. In Umbria dovremmo soltanto sostituire il convoglio del Tacito che effettua il collegamento Milano-Terni con un treno Frecciarossa che, da Terni ad Arezzo, viaggerebbe sull’infrastruttura ‘lenta’ a velocità ridotta per poi essere instradato sulla linea veloce ed arrivare molto rapidamente nel capoluogo lombardoâ€.
L’esponente dell’opposizione consiliare ricorda che “la Regione Umbria versa a Trenitalia 100mila euro al giorno per il servizio attuale, arretrato e insoddisfacente. Questa situazione va superata e spero che l’assessore Giuseppe Chianella, che nella seduta di mercoledì 26 aprile dovrà rispondere ad una interrogazione che riguarda proprio i collegamenti ferroviari ad alta velocità per l’Umbria, faccia ammenda dei due anni persi ad inseguire la stazione toscana ‘Media Etruria’, iniziando a lavorare concretamente per portare i Frecciarossa sui binari umbriâ€. MP/
Fonte: Regione Umbria