Arezzo è rimasta sotto i riflettori per circa un mese grazie al suo simbolo più prestigioso: la Chimera. Esposta dinanzi ai grandi del mondo in occasione del G7 della cultura che si è svolto a Palazzo Vecchio. Confidiamo analoga risonanza internazionale per il bronzo etrusco e per la città nel 2019 quando, come proposto da un mio atto di indirizzo già approvato e accolto dall’amministrazione, dovrebbe svolgersi ad Arezzo un evento espositivo incentrato sulla Chimera. Il richiamo turistico sarebbe notevole e in più restituiremmo a questa opera di pregevole fattura, per un periodo, la giusta visibilità di certo non garantita dall’attuale collocazione al museo archeologico fiorentino dove torna ‘mestamente’ dopo la ribalta del G7.
Fonte: Comune di Arezzo