«Firenze è vicina alla famiglia Rossini, che oggi piange la prematura e tragica perdita di Fabio. La nostra comunità , ancora una volta, é toccata profondamente da una tragedia sul lavoro. Quel lavoro che dovrebbe assicurare sostegno e dignità di vita e che invece, spesso, si rivela luogo di dolore e morte». Lo ha detto il sindaco Nardella esprimendo «il suo cordoglio e quello della città » per la morte dell’operaio di 21 anni, schiacciato dalle sbarre metalliche mentre lavorava in una ditta all’Osmannoro.
«Sarà la magistratura a stabilire sia l’esatta dinamica che le motivazioni tecniche di quanto accaduto – ha aggiunto – ma l’ennesimo dramma ci richiama, con urgenza, al dovere di sorvegliare sulle condizioni che garantiscano la sicurezza sui luoghi di lavoro e il rispetto delle norme». (fn)
Fonte: Comune di Firenze