“Il Comune disattivi i parchimetri non funzionanti con le carte di credito o riduca le entrate dalla sosta. Questi sono solo i primi ricorsi vinti, ma aprono la strada a tutti coloro che sono stati sanzionati per potersi opporre alla multa. Insomma oltre al danno la beffaâ€. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, chiede all’amministrazione di prendere un provvedimento in merito. E spiega: “Dalle parole dell’assessore Gianassi è evidente che il sistema di pagamento non è adeguato. E’ inutile sostenere che grazie alla app sia possibile pagare il parcheggio, perché pur sostenendo questa tesi il Comune ha perso il ricorsoâ€.
“Avevamo già avvisato l’amministrazione comunale lo scorso luglio, ma come al solito le nostre parole sono rimaste inascoltate. L’errore di valutazione – conclude Grassi – è stato fatto dalla giunta e dagli uffici, ora si cerchi di porre rimedio prima di dover affrontare una valanga di ricorsiâ€. (fdr)
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Fonte: Comune di Firenze