Trieste, 4 mag – “Abbiamo interpretato le iniziative per
celebrare i 300 anni dalla nascita di Maria Teresa non con
spirito nostalgico ma puntando a cogliere la capacità di visione
di Maria Teresa, che seppe leggere le potenzialità di un
territorio. Oggi questa visione, secondo i tempi mutati, può
essere proiettata nel futuro di Trieste e della sua portualitÃ
come centro di sviluppo logistico e finanziario a servizio di
tutto il Friuli Venezia Giulia”.
E’ la riflessione del vicepresidente della Regione e assessore
alle Attività produttive Sergio Bolzonello a conclusione della
presentazione delle iniziative promosse dalla Regione insieme
alla Cei (Iniziativa Centro Europea) per i 300 anni dalla nascita
dell’imperatrice che contribuì in maniera determinante a cambiare
il volto della città giuliana. La conferenza stampa si è tenuta
oggi nella Sala Lloyd del Palazzo della Regione a Trieste e ha
visto il vicepresidente Bolzonello e l’assessore regionale alla
Cultura Gianni Torrenti illustrare il programma degli eventi e lo
spirito che li anima, con l’intervento del sindaco di Trieste
Roberto Dipiazza.
Bolzonello ha evidenziato il sostegno convinto della Regione alla
manifestazione.
“Leggere la storia di Trieste attraverso il periodo di Maria
Teresa d’Austria fa capire esattamente cosa significò in quegli
anni del Settecento disegnare un futuro per un territorio,
legarlo alla componente socio-economica, finanziaria e alla
capacità di sfruttare la logistica con l’abbattimento delle mura
del porto, l’avvio di rotte commerciali e – questo è vero di
salto di qualità – il passaggio da città portuale a cittÃ
emporiale”.
Come ha rilevato il vicepresidente del Friuli Venezia Giulia,
“oggi Trieste è da un lato città della scienza e della ricerca –
proprio in giornata, a proposito, l’approvazione di una mozione a
firma lunga in Consiglio regionale – e dall’altro città legata
alla logistica e alla portualità e con un grande retroporto e una
grande opportunità a disposizione delle aziende udinesi,
pordenonesi e goriziane”.
Bolzonello ha posto l’accento anche sulla valenza turistica degli
eventi illustrati oggi dall’assessore Torrenti: il 13 maggio si
terranno una tavola rotonda su “Visione geopolitica e modernitÃ
di Maria Teresa” nel Palazzo in Regione e la lectio magistralis
aperta al pubblico di Paolo Mieli alla stazione Marittima; il 6
maggio sarà inaugurata al Magazzino delle idee la mostra “Maria
Teresa e Trieste. Storie e culture della città e del suo porto” a
cura dell’Erpac, preceduta il giorno 5 da una conferenza pubblica
di Philippe Daverio. Le celebrazioni teresiane, ha osservato
Bolzonello, “s’inseriscono appieno nello sviluppo turistico di
una città meravigliosa dal punto di vista paesaggistico ma anche
dal punto di vista storico e culturale, che è capace per questo
abbinamento di fattori di richiamare turisti da tutto il mondo”.
ARC/PPH/EP
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia