Nel giorno che ricorda la liberazione del Lager nazista presente anche una delegazione del capoluogo
La Citt di Bolzano tornata con il suo gonfalone
a Mauthausen, nella giornata che ogni anno ricorda con una
celebrazione internazionale la liberazione dell’ultimo grande Lager
nazista in quel tempo ancora in funzione, avvenuta il 5 maggio
1945. La presenza a Mauthausen di Bolzano, che di un Lager di
transito fu sede dal 1944 al 1945, vuole essere un segno
simbolicamente profondo, un atto eticamente dovuto a tutti coloro
che dai Lager non sono tornati, a tutti coloro che ai Lager sono
sopravvissuti. L’impegno per la conoscenza e la conservazione della
Memoria della grande storia e delle storie personali dei singoli ha
trovato testimonianza tangibile nei progetti sui quali la
citt ha investito con continuit da molti anni, con
pubblicazioni, azioni nelle scuole, visite guidate al Muro del
Lager tuttora conservato, e soprattutto con la creazione di un
archivio di documenti e testimonianze.
Ai link
http://www.comune.bolzano.it/cultura_context.jsp?ID_LINK=739&area=11
e
http://www.gemeinde.bozen.it/cultura_context.jsp?hostmatch=true&area=11&ID_LINK=739
sono accessibili a tutti on-line informazioni e materiali.La visita
a Mauthausen dell’Assessore alla Cultura Sandro Repetto, che ha
partecipato con la rappresentanza italiana al corteo che si
snodato lungo l’Appellplatz, ha confermato la
consapevolezza della responsabilit e dell’impegno, portando
al Memoriale il pensiero di tutti quelli che non dimenticano e non
dimenticheranno.