Candidatura città stellata valutata positivamente da Icomos
Udine, 9 maggio – “La valutazione favorevole dell’Icomos, l’organismo consultivo dell’Unesco, è un fortissimo segnale che premia il lavoro svolto fin qui da Regione e Comune. Manteniamo intatto l’impegno a fare della Città stellata un centro d’attrazione turistico, storico e culturale di prima grandezza, inserita a pieno titolo negli itinerari europei”.
Lo afferma la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, in merito alla comunicazione del ministero dei Beni e delle Attività culturali con cui è stata resa nota la valutazione dell’Icomos, il Consiglio internazionale dei monumenti e siti culturali, pervenuta dal Centro del Patrimonio mondiale Unesco in merito alla proposta di candidatura seriale e transnazionale “Le opere di difesa veneziane tra il XV e il XVII secolo” che ha riunito i sistemi difensivi alla moderna più rappresentativi della Repubblica di Venezia, sia nello Stato di Terra che in quello di Mare, e di cui fa parte Palmanova.
“Proseguiamo con slancio – ha indicato Serracchiani – assieme a tutti i partner italiani, croati e montenegrini il percorso della candidatura transnazionale. Per il Friuli Venezia Giulia ha un significato particolare che l’Adriatico e il suo hinterland siano collegati da un percorso che assegna un valore unificatore a opere un tempo destinate a funzioni militari”.
La valutazione dell’Icomos raccomanda l’iscrizione per il sito di Palmanova, assieme a quelli di Bergamo (capofila) e Peschiera del Garda in Italia, di Zara e Sebenico in Croazia e di Cattaro in Montenegro. Tra la decina di siti presenti nella candidatura, che aveva ottenuto il via libera della Commissione nazionale Unesco il 22 gennaio 2016, quindi, solo sei sono stati ritenuti ad oggi più significativi a rappresentare i sistemi difensivi.
La valutazione favorevole è espressa in forma di raccomandazione per il Comitato del Patrimonio mondiale Unesco, che assumerà la decisione definitiva sulla candidatura nel corso della 41. sessione in programma a Cracovia dal 2 al 12 luglio prossimi. Una valutazione favorevole che il Mibact considera “un’ulteriore importante tappa del processo di approvazione della candidatura” per l’iscrizione nella lista del Patrimonio mondiale.
“E’ una candidatura transnazionale – ha evidenziato l’assessore regionale alla Cultura, Gianni Torrenti – in cui abbiamo creduto fin dai suoi primi passi e che continuiamo a sostenere con grande impegno perché è l’occasione per sviluppare un modello di economia territoriale più evoluta e indirizzare tutta la comunità verso un cambio di mentalità , condizione essenziale per essere competitivi”. ARC/EP/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia