[Lucca] Barabini (Lucca in Movimento) “Lucca deve essere orgogliosa della Gesam Gas, ma che figura il palazzetto cadente”

Barabini (Lucca in Movimento) “Lucca deve essere orgogliosa della Gesam Gas, ma che figura il palazzetto cadente”

Mentre ci siamo tutti giustamente appassionati alla grandissima impresa della Gesam Gas e Luce Le Mura, con la conquista del primo titolo nazionale sportivo assoluto per Lucca, non possiamo certo essere orgogliosi dell’immagine che abbiamo dato di Lucca attraverso la tv che ha mandato in diretta l’evento.

Per i lucchesi vedere il palazzetto dello sport nastrato di bianco e rosso per dimostrare e avvertire della sua pericolosità, con le transenne che da anni impediscono di usarlo interamente perché costituisce una minaccia per l’incolumità degli spettatori , situazioni alle quali si sono recentemente aggiunte l’indisponibilità del bar in una gara delle semifinali play-off, quella ormai cronica delle palestre sottostanti e della piscina, i cui lavori sembrano terminati, dopo essere stata chiusa per anni. Che dire poi dell’area, compreso un campo rom che non ha ragione di stare in quella posizione, assolutamente degradata?  

Una amministrazione seria, invece di farsi i selfie con le magnifiche ragazze, avrebbe dovuto chiedere scusa alla città ma in questo momento di disperazione si cerca ovunque il consenso.

La Gesam Gas e Luce è la metafora della Lucca di oggi : nonostante l’inefficienza della maggioranza che la amministra, vince e convince sia pure lottando con infrastrutture da terzo mondo, ammesso che in quei territori facciano sport in impianti simili. Lo stesso accade agli imprenditori e a chi cerca di lavorare e produrre : nonostante infrastrutture penose a causa dell’inerzia e incapacità di chi comanda , c’è chi emerge e crea reddito e lavoro.

Lucca merita di più e con Remo Santini , il suo entusiasmo, la sua competenza, la squadra che ha intorno con le sue stesse caratteristiche, può averlo. Certamente non lo avrà con chi amministra oggi, visto che poi, storicamente, un eventuale secondo mandato produrrebbe ancora meno del primo giro. Figuriamoci, quindi, cosa potrebbe accadere con un Tambellini bis, nello sport come altrove.

Cinzia Barabini, Lucca in Movimento