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[REGIONE UMBRIA] TERREMOTO: “NON È VERO, COME SOSTENEVA LA REGIONE UMBRIA, CHE LE CASETTE DEL '97 NON SI POSSONO SPOSTARE”…

Il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati, torna sulle casette post sisma 1997. Per Liberati “non è vero, come sosteneva la Regione Umbria, che le casette del ’97 non si possono spostare, e lo dimostra un ambulatorio veterinario a Norcia e due famiglie di Norcia che, anche se tra mille ostacoli burocratici, hanno ricevuto quelle stesse casette grazie alla disponibilità del sindaco di Nocera Umbra”.

 

(Acs) Perugia, 15 maggio 2017 – “Nessuno lo ha evidenziato finora, ma a Norcia, da diverse settimane, c’è un ambulatorio veterinario che arriva dalle casette di legno installate a Nocera Umbra nel post sisma 1997. E anche altre due famiglie di Norcia, anche se tra mille ostacoli burocratici, hanno ricevuto quelle stesse casette grazie alla disponibilità del sindaco di Nocera. Smontaggio, trasporto, rimontaggio e nuovi materiali sono stati a carico degli interessati. E a Nocera Umbra ci sono circa 300 strutture vuote, come nel Folignate dove ce ne sono altre 300”. È quanto dichiara il capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Andrea Liberati.

“Il 27 settembre del 2016 – prosegue Liberati – la presidente di Regione, Catiuscia Marini, sminuì una nostra interrogazione volta alla parziale e immediata ricollocazione su Norcia delle casette del 1997, sostenendo che non sono rimovibili. Poi, il 6 novembre, ribadì il concetto alla trasmissione televisiva ‘Le Iene’. Lo stesso fece il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, qualche giorno dopo. Noi, per parte nostra, avevamo segnalato il caso anche alla Corte dei Conti dell’Umbria. Secondo i tecnici della Regione non si potevano spostare se non con enormi spese. Conseguentemente, hanno ripetuto la stessa cosa anche i politici dell’Umbria, nati stanchi e indifferenti a tutto, adusi a pendere comodamente dalle labbra di tecnici”.

“Nel frattempo, sulla pelle dei terremotati facevano e fanno affari gli amici degli amici, con lucrosi alloggi ex novo. E questo senza nemmeno saldare il conto col costruttore Vipal di Ferentillo (Tr), come recentemente emerso dalle cronache. E questo mentre tantissimi norcini se ne sono dovuti andare o hanno passato l’inverno in soluzioni di fortuna”. RED/dmb

Fonte: Regione Umbria