Presentato dall’assessore alle politiche sociali, scuola e famiglia Lucia Tanti, da Fulvia Tommasi e Giuseppina Albiani, rispettivamente presidente e consigliere Aism, l’evento “Disability day – lo sport oltre i limiti†organizzato da Aism sezione di Arezzo nell’ambito della Settimana nazionale della sclerosi multipla in programma domenica 21 maggio all’auditorium di Arezzo Fiere e Congressi dalle 9 alle 19. Oltre che dal Comune di Arezzo, l’evento è patrocinato da Regione Toscana e Provincia. Alle 10 è previsto l’intervento di Sauro Severi, neurologo, sull’importanza della riabilitazione; alle 10,30 di Rosanna Palilla, fisiatra, sulla riabilitazione; dalle 11,15 ecco le testimonianze di Massimo Porciani, presidente del Comitato italiano paraolimpico Toscana, di Sara Morganti, campionessa di dressage, di Matteo Betti, schermidore, di Nicoletta Tinti, ginnasta.
“Questa iniziativa, per la quale ha profuso il suo impegno l’assessore Tiziana Nisini – ha sottolineato Lucia Tanti – si focalizza su due aspetti della disabilità : l’importanza della conoscenza del tema e dei relativi problemi, che potremmo definire la parte divulgativa e culturale, e il fatto che la disabilità si abbina nelle persone a straordinarie abilità , la parte che potremmo definire etica. Una doppia filiera di approfondimento che l’amministrazione ha già realizzato per l’Alzheimer, per la dialisi e ora lo fa per la sclerosi multipla: significa affrontare le questioni con la giusta consapevolezza, ritenendo quest’ultima propedeutica e funzionale al perseguimento di reali pari opportunità . Sempre all’insegna del principio: Arezzo città coesa, sicura e solidaleâ€.
“Questa giornata è dedicata a tutte le disabilità – ha sottolineato Giuseppina Albiani di Aism. Ospiteremo un convegno e una serie di espositori che mostreranno gli ausili che possono aiutare nella quotidianità : dalla forchetta alla sedia tecnologicamente più avanzata. Non mancheranno le testimonianze di atleti che hanno partecipato alle ultime paraolimpiadi. Grazie al nostro sponsor Coloplastâ€.
“La disabilità non deve fermare – ha concluso Fulvia Tommasi – chi ne è affetto deve avere le stesse opportunità delle altre persone, anche nel fare sport. L’auspicio è che le tante associazioni facciano rete. Lo sport, l’ambito sociale che vogliamo sottolineare in questo evento, dovrebbe essere un modo per garantire l’inclusione, o meglio permettere l’integrazione di tutti. Vogliamo che il Disability day assuma una cadenza almeno biennale con un approfondimento ogni volta diversoâ€.
Fonte: Comune di Arezzo