(Acs) Perugia, 16 maggio 2017 – “Se non si interviene tempestivamente c’è il rischio che il nuovo mercato coperto di Largo Manni si svuoti entro un anno a causa delle scelte sbagliate dell’amministrazione comunale di Terni, che non fanno altro che acuire le difficoltà causate dal delicato momento economico in cui versa la città “: lo dice il capogruppo regionale della Lega Nord, Emanuele Fiorini, a proposito della chiusura del parcheggio adiacente il mercato.
Per Fiorini si tratta di una “operazione sulla quale vogliamo vederci chiaro e per tale motivo abbiamo inoltrato richiesta di accesso a quegli atti attraverso i quali il Comune ha autorizzato la chiusura del parcheggio di servizio tramite l’apposizione della barra, impedendo di fatto la sosta temporanea dei clienti. Una misura che ha contribuito a generare nel breve periodo una diminuzione del giro di affari fino al 60 per cento per gli operatori, con un ingente danno per la vitalità del commercio locale. Alcuni di loro – prosegue Fiorini, che di recente si è incontrato con i commercianti di Largo Manni – hanno problemi a pagare il canone di locazione del proprio box e la misura di rateizzazione del regresso non aiuta chi, di fatto, si ritrova a dover sostenere costi sia per le rate attuali che per quelle passateâ€.Â
“C’è bisogno di misure urgenti – secondo il capogruppo della Lega – ma la paralisi nella quale è caduta l’amministrazione ternana impedisce qualsiasi tipo di risposta immediata a tali esigenze. Ci sembra inverosimile che dopo quattro anni di proteste e sollecitazioni dei commercianti, Sindaco e Giunta non abbiano tentato nemmeno una strada. Ma forse sono mancate le competenze, o magari la volontà . Per ridare respiro al commercio di Largo Manni, riteniamo vitale rimuovere quanto prima le barre e riaprire il parcheggio. Immaginiamo però – conclude Fiorini – che in questo momento storico-politico il centrosinistra sia più interessato ad altre vicende che non al bene della città e di chi contribuisce al suo dinamismo commerciale ed economico”. RED/pg
Fonte: Regione Umbria