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[REGIONE UMBRIA] MONITORAGGIO: “STATO ATTUAZIONE AGENZIA UNICA PER LA MOBILITÀ E TRASPORTO PUBBLICO LOCALE. INTERVENTI MANUTEN…

 

(Acs) Perugia, 18 maggio 2017 – Nella seduta odierna del Comitato per il monitoraggio e la vigilanza sull’amministrazione regionale, presieduto da Raffaele Nevi, si è svolta un’audizione dell’assessore regionale ai Trasporti, Giuseppe Chianella, in merito allo stato di attuazione dell’Agenzia unica per la mobilità e per il trasporto pubblico locale e degli interventi di manutenzione straordinaria sulla infrastruttura ex Ferrovia centrale umbra.

“Quello del trasporto pubblico locale e la situazione di Umbria Mobilità – ha detto il presidente Nevi in apertura dei lavori – è un tema che, come Comitato, ci sta particolarmente a cuore. Come pure lo stato dell’Agenzia unica per la mobilità che dovrebbe consentire di intervenire sulle disastrate casse dell’azienda. Per questo è importante conoscere lo stato di attuazione della legge regionale ‘9/2015’ (Modificazioni alle norme in materia di trasporto pubblico regionale e locale), predisposta in fretta per mettere in sicurezza i conti di Umbria Mobilità trasformandola in Agenzia”. Nevi ha poi evidenziato l’esigenza di approfondire il tema relativo alla ex Fcu, che fu anche oggetto – ha ricordato – di una proposta di ordine del giorno bipartisan approvato nel dicembre 2015 attraverso la quale si chiedevano interventi di manutenzione straordinaria sull’infrastruttura”.

L’assessore Chianella ha ricordato che: “lo scorso 2 maggio l’assemblea dei soci di Umbria Mobilità ha approvato il bilancio 2015 con l’intento di programmare una nuova assemblea a giugno per decidere in merito alla governance, alla previsione cioè dell’amministratore unico della società e superare così l’assetto del Consiglio di amministrazione. Sulle questioni legate all’Agenzia sono in corso approfondimenti rispetto alla valutazione dei rischi che con questa trasformazione potrebbero incombere sulla stessa azienda. Dopo il chiarimento di questi aspetti, diventa riferimento l’apposita legge regionale ‘9/2015’”.

Per quanto concerne la situazione relativa all’infrastruttura ex Fcu, Chianella ha detto che, “negli ultimi mesi l’assessorato è stato impegnato per definire la questione concernente il trasferimento delle importanti risorse da parte dello Stato alla Regione consistenti in 51 milioni di euro che serviranno all’ammodernamento dell’infrastruttura, ai quali si aggiungono altri 12 milioni, da parte del ministero, di cui circa 2milioni 260mila euro finalizzati all’impiantistica sulla sicurezza; 1milione 600mila euro per il rinnovo del parco macchine (gomma); 1milione 400mila euro per l’eliminazione dei passaggi a livello; 6milioni 600mila euro per acquisto di materiale rotabile (un treno). Ieri, la Giunta regionale ha approvato la convenzione con Rfi, da tempo concordata. Il documento è stato redatto grazie all’emanazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del decreto ’50/2017′ che all’articolo 47 riporta le diverse modalità con cui potersi avvalere di Rfi, ma anche la possibilità del trasferimento della concessione dell’infrastruttura in capo allo Stato. In questa prima fase, in base a uno specifico comma dell’articolo, l’azienda Umbria Mobilità potrà subito avvalersi di Rfi come soggetto attuatore di tutti gli interventi di manutenzione, ordinaria e straordinaria. Il nostro impegno è gestire ora, insieme all’azienda, questi passaggi che dovranno essere concretizzati nel minor tempo possibile”. Rispondendo poi ad alcune domande poste dai consiglieri presenti, Chianella ha rimarcato che uno degli obiettivi prioritari è “mettere in campo azioni specifiche affinché l’uso del ‘ferro’ sia il più ampio possibile.

Va sottolineato che a livello nazionale oggi sono cambiate le condizioni relative alle politiche sul ‘ferro’: l’amministratore di Ferrovie dello Stato – ha detto – ha presentato circa tre mesi fa un piano industriale per i prossimi anni. Emerge che oggi l’attenzione di Ferrovie dello Stato si riverserà sulle infrastrutture minori e quindi locali. Si tratta di un importantissimo elemento da cogliere positivamente. Il nostro programma prevede dunque nella prima fase di avvalersi di Rfi come soggetto attuatore per gli interventi di manutenzione, nella seconda fase proseguire con il trasferimento dell’infrastruttura, compreso il personale lavorativo”.

L’assessore Chianella ha risposto poi a domande specifiche poste dai consiglieri presenti e che hanno riguardato situazioni attuali di criticità in vari tratti dell’infrastruttura ex Fcu e su alcune delle quali aveva già risposto nel corso delle ultime sedute d’Aula dedicata ai Question time. AS/

Fonte: Regione Umbria