“Depotenziamento progressivo ed esternalizzazioni dei servizi: il Comune mette in ginocchio le attività di asili nido e scuole dell’infanzia di Firenzeâ€. E’ quanto afferma Miriam Amato, consigliera comunale di Alternativa Libera, che si schiera al fianco dei lavoratori e dei sindacati per lo sciopero indetto il prossimo 29 maggio: “Una forma di protesta doverosa che deve ricevere il sostegno anche delle famiglie e dei cittadiniâ€.
“I servizi da anni ormai devono fare i conti con la mancanza di personale a causa del blocco del turn-over – ricorda Amato – ma adesso, che sarebbe possibile assumere, come sottolinea la rsu, l’amministrazione ha adottato un piano occupazionale inferiore a quanto consentito. La strategia è chiara: assumere di meno per appaltare servizi attualmente pubblici. Tutto questo in barba alla richiesta crescente di servizi richiesti dalle famiglie e dai continui gridi d’allarme lanciati dai lavoratori contro le esternalizzazioniâ€.
“Tutte decisioni che rischiano di gravare anche sulle casse comunali – conclude Amato – secondo i sindacati infatti sarebbero costate meno nuove assunzioni rispetto alle esternalizzazioni di 12 sezioni di scuola dell’infanzia e dell’asilo nido Grillo Parlanteâ€. (s.spa.)
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Fonte: Comune di Firenze