di Piera Villata
La Pubblica Amministrazione è attraversata da un grande fermento dove l’innovazione è parola chiave di una trasformazione del rapporto tra pubblico e cittadini, imprese e più in generale società . Competenze, collaborazione, visione condivisa e  tecnologie sono i fattori abilitanti.
Prosegue il percorso del Comune di Torino che crede nell’innovazione distruttiva utilizzando tecnologie di frontiera per definire nuovi modelli sociali ed economici a misura di torinesi.
Un impegno, questo, che prevede lo sviluppo di una infrastruttura tecnologica della Città e l’analisi dei nuovi dati rilevati attraverso sensori e telecamere al fine di analizzare le caratteristiche di sicurezza e di qualità dell’ambiente della città e supportare sia nuove policy del comune stesso sia un processo partecipativo dei cittadini volto al miglioramento della città .
Alla nascita della città del futuro si unisce il processo di digitalizzazione del comune stesso che vedrà la riprogettazione dei sistemi informativi in linea con la strategia nazionale di efficienza e semplicità dei servizi legati al cittadino attraverso l’anagrafica unica (ANPR), l’identificativo unico del cittadino (SPID) e il pagamento via mobile (PAGOPA).
“Per dare un impulso nella direzione corretta alla digitalizzazione – ha spiegato l’assessora all’Innovazione Paola Pisano intervenendo al Forum PA – la Città di Torino collabora con il Team per la Trasformazione Digitale e la Corte dei Conti   sui i requisiti dei sistemi informativi dei comuni e sullo sviluppo di piattaforme abilitanti quali, anagrafe unica, piattaforme di pagamento e identificativo unico del cittadino. Questa collaborazione è fondamentale sia per una crescita digitale armonica del comune con la nazione, sia per una diffusione tra le città di “buone pratiche digitali†utilizzando il comune di Torino come tester o apripista di questo processo. Questa collaborazione pubblico-pubblico, servirà da volano anche allo sviluppo locale favorendo il sorgere di iniziative imprenditoriali che sfruttino il potenziale innovativo presente nel territorio e nel comune stessoâ€.
Fonte: Comune di Torino