Trieste, 26 maggio – La Giunta regionale del Friuli Venezia Giulia ha approvato, su proposta dell’assessore alla Cultura Gianni Torrenti, l’avviso pubblico per la realizzazione di progetti riguardanti “Grandi eventi e manifestazioni”, anche transnazionali, attinenti ai fatti della Prima guerra mondiale. A disposizione ci sono 200mila euro, come previsto nella legge di stabilità . L’importo ammissibile, per ciascun progetto, è compreso tra gli 80mila e i 100mila euro.
Possono beneficiare degli incentivi gli enti locali territoriali del Friuli Venezia Giulia o i soggetti di diritto privato, diversi dalle persone fisiche, senza finalità di lucro o con obbligo statutario di reinvestire gli utili e gli avanzi di gestione, e le società cooperative che per statuto svolgono attività esclusivamente o prevalentemente culturali o artistiche, i quali si siano costituiti in associazione temporanea di scopo, (in sigla, ats) con la partecipazione di almeno tre soggetti. Il soggetto capofila dell’ats deve avere, al momento della concessione dell’incentivo e fino alla presentazione del rendiconto, la propria sede legale od operativa in Friuli Venezia Giulia.
Il punteggio per stilare la graduatoria si basa sia su criteri oggettivi (30/100) sia su criteri qualitativi (70/100). I primi sono dati dalla capacità di attrarre finanziamenti per progetti culturali e artistici, dalla diffusione sul territorio regionale, dall’apporto di fondi al progetto (pubblici e/o privati) diversi dal contributo regionale e da apporti in natura al progetto da parte di soggetti terzi, escludendo da questi i capofila e i componenti delle ats.
Tra i criteri qualitativi, spiccano come più premianti la capacità del progetto di valorizzare e promuovere il territorio e di rispondere alle linee del piano strategico di PromoTurismoFVG, in riferimento al prodotto turistico della Grande Guerra (25 punti), l’impatto culturale dell’iniziativa, anche dal punto di vista della sua valenza internazionale (15 punti), la capacità di analizzare le conseguenze sociali, culturali derivanti dagli avvenimenti accaduti nel 1917, anche valorizzando le specificità e peculiarità del territorio regionale (15 punti) e la congruenza sia delle attività in relazione agli obiettivi del progetto e della legge sia delle risorse umane e finanziarie (10 punti).
L’importo della partecipazione finanziaria regionale è stabilito secondo i punteggi riportati: da 85 a 100 punti viene assicurato il 100% dell’incentivo richiesto; da 74 a 84 punti l’ 80% dell’incentivo richiesto; da 69 a 73 punti il 75%. Non verranno ammessi a finanziamento progetti che abbiano ottenuto meno di 69 punti.
La domanda di incentivo, scaricabile dal sito www.regione.fvg.it, va trasmessa esclusivamente tramite Pec all’indirizzo cultura@certregione.fvg.it entro le 12.00.00 del 16 giugno 2017. ARC/PPH/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia