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Firenze Un percorso multimediale per le strade cittadine dedicato all’Amore


Partenza dall’aula magna del liceo scientifico alle 20,30 di martedì 30 maggio

Organizzato dal Liceo scientifico Francesco Redi e patrocinato dal Comune di Arezzo e dalla Provincia, si svolgerà martedì 30 maggio con partenza alle 20,30 dall’aula magna dell’istituto scolastico di via Leone Leoni il percorso multimediale “L’amor che move il sole e l’altre stelle”.

“Arte, musica, letteratura, filosofia, tecnologia – dichiara il dirigente scolastico Anselmo Grotti – si integrano per valorizzare i luoghi più belli del centro storico. Ringrazio tutti coloro che hanno lavorato al progetto, dai docenti al personale Ata, e ovviamente gli studenti che hanno manifestato ancora una volta creatività e senso di appartenenza”.

Il percorso toccherà Porta San Lorentino, Santa Maria in Gradi, piaggia del Murello, duomo, palazzo comunale, casa del Petrarca e fortezza. In ogni punto, andrà in scena un suggestivo mix di immagini, parole e melodie sull’Amore. Con testi di Aristotele, Socrate, Nietzsche, Voltaire, Jacopone da Todi, Platone, Petrarca, Plotino e Dante.

“La riflessione sul concetto di Amore – sottolinea l’assessore alle politiche sociali, scuola e famiglia Lucia Tanti – è propria della speculazione filosofica occidentale da tempi remoti e con implicazioni ancora attuali. Un tema che attraversa i secoli, declinato da grandi pensatori, e che grazie al liceo scientifico attraversa adesso anche le strade di Arezzo. Luoghi noti ai nostri concittadini che potranno tuttavia essere apprezzati in un’esperienza originale e coinvolgente. Questa iniziativa si iscrive nel solco della collaborazione stretta tra politiche educative e politiche culturali. L’idea di Arezzo ‘città scrigno’ voluta dal sindaco Ghinelli si sta traducendo in molte azioni. Questa è una: Arezzo teatro naturale vissuto e interpretato dai ragazzi nella veste di protagonisti”.

Nell’aula magna del liceo ci saranno una proiezione con voce recitante e due brani musicali al pianoforte. Con la partenza del corteo da via Leone Leoni, verranno distribuite in maniera ordinata e silenziosa le candele. Alcuni attori, sopra le parti basse delle mura con maschera bianca sul volto reciteranno frasi e dialogheranno con il pubblico lungo il tragitto verso porta san Lorentino preparando gli spettatori alla tappa del “conosci te stesso”. Presso la porta, ci saranno una proiezione e un brano musicale con tre chitarre. Al termine dell’esecuzione gli attori con maschera bianca consegneranno dei biglietti… “attinenti”. Prosecuzione lungo via San Lorentino con quattro flautisti che suoneranno fino a Santa Maria in Gradi dove ci saranno proiezione e recitazione. Dopo la salita per piaggia del Murello scandita dalla recitazione di ulteriori brani, al duomo e a palazzo comunale ci saranno proiezioni di immagini e brani corali accompagnati dal violino. Alla casa del Petrarca, spazio alla recitazione di quattro sonetti del poeta intervallati da brani al pianoforte mentre in fortezza le trombe annunceranno l’arrivo del corteo e l’ingresso nell’edificio verrà scandito da immagini sulle mura con luci, musiche e terzine dantesche.

Fonte: Comune di Arezzo