L’istituzione anche nel Comune di Arezzo di un fondo per offrire patrocinio legale alle vittime della criminalità accusate di eccesso di legittima difesa. È quanto propone il gruppo consiliare della Lega Nord con un atto di indirizzo che sarà messo all’ordine del giorno del prossimo Consiglio Comunale.
“Le cronache – dichiara il capogruppo consiliare Tiziana Casi – riportano notizie di cittadini e proprietari di attività commerciali che per aver reagito a tutela della propria persona, della famiglia o dei beni sono costrette a subire annose vicende giudiziarie con l’imputazione di eccesso colposo di legittima difesa. Si tratta di un fenomeno che deve porre al centro dell’attenzione delle forze politiche il tema della squilibrio tra gli autori dei reati, che a volte usufruiscono perfino di benefici di legge, e le vittime dei reati stessi. In questi ultimi giorni il Governo ha presentato una prima proposta normativa finalizzata a rivedere la vigente legislazione in merito alla legittima difesa. È presumibile attendersi che la sua approvazione non potrà avvenire prima di un certo periodo di tempo, anche in ragione delle numerose modifiche che potrebbero essere apportate al testo originario per superare le criticità evidenziate da più parti. Vogliamo perciò impegnare il sindaco e la giunta a istituire, fino all’approvazione definitiva del provvedimento sopra citato, un apposito fondo nel bilancio del Comune che serva a sostenere le spese legali in cui incorrono vittime della criminalità accusate di eccesso colposo di legittima difesa o di omicidio colposoâ€.
L’ammissione al patrocinio legale a spese del Comune – così conclude l’atto di indirizzo – dovrebbe essere valida per ogni grado di giudizio e per tutte le eventuali procedure, derivate e incidentali, nel limite del 50% delle spese.
Fonte: Comune di Arezzo