[Lucca] Vittorio Sgarbi a Lucca: un trionfo!!

 

Occupate le 200 poltroncine, più altrettanti spettatori in piedi financo in piazza S.Michele, rendono gremito come non mai un Loggiato Pretorio sfavillante di poster elettorali, di ottima musica Pucciniana, dei famosi salumi del Bellandi, di tanti consensi al fecondo e applauditissimo discorso programmatico di quella che sarà la prima donna Sindaco di Lucca: Donatella Buonriposi. Quando arriva Vittorio con appena 4 minuti di ritardo sul previsto intervento delle 22, nonostante una diretta televisiva con la Gruber, è un apoteosi di battimani, incitamenti, sorrisi. Lui parte alla grande, ignora l’invito del criptico Poggi a parlare prima di Caravaggio a Lucca e poi di “non solo”, per dire con l’abituale dura franchezza: Non prendiamoci in giro sono qui per sostenere la più brava e colta candidata a Sindaco, prima questo poi parlerò di Paolini. Una serie di elogi a Donatella un invito a votarla “perché manca poco per arrivare al ballottaggio” dure parole su Santini-Salvini due facce della stessa greve intolleranza sociale e poi l’elogio di Paolini, un grande pittore lucchese misconosciuto ai più. Uno dei due maggiori pittori al mondo di autentica scuola Caravaggesca. Una mostra su Paolini sarebbe come vedere un Mostra su Caravaggio. Con Donatella Buonriposi Sindaco, faremo questa e molte altre Mostre, molte altre iniziativa artistiche, sarò per Lucca, solo come amico, un valorizzatore dell’immenso patrimonio di opere d’arte di cui è ricchissima la città, mai ben valorizzate e che potrebbero portare lavoro e ricchezza. Una chiusura scintillante fra battutacce e scherzi che mandano in visibilio il pubblico, che ha avuto anche l’occasione di porre alcune domande ed avere altrettante risposte. Grande applausi alla fine e code lunghe per farsi una foto con Vittorio, che verso mezzanotte è andato a visitare alcuni studi d’arte di via del Battistero, a mangiare una cosa, a visitare a Guamo la Mostra di Salotti e poi, nella profonda notte, via in auto verso Verona: domani un nuovo evento. Forte l’amore per Lucca, incrollabile fede nel successo della Buonriposi, una mezza promessa: forse tornerò prima della fine della campagna e certamente più volte durante il ballottaggio fino alla vittoria di Donatella.