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[LUCCA E PROVINCIA] Fuga dopo il petardo in piazza, due lucchesi feriti a Torino

Fuga dopo il petardo in piazza, due lucchesi feriti a Torino

TORINO – C’erano anche numerose persone provenienti dalla nostra provincia ieri sera in piazza San Carlo a Torino, dove su un maxi schermo veniva trasmessa la finale di Champions League tra Real Madrid e Juventus.

Lo scoppio di un petardo a pochi minuti dal terime del match ha provocato il panico tra la folla che è fuggita dalla piazza per timore di un attentato. Centinaia i feriti. Tra questi anche il figlio di un dirigente della squadra di pallavolo Nottolini Capannori. Il bambino, che si trovava insieme al padre, è stato portato in ospedale con una contusione al ginocchio e vari tagli causati da bottiglie depositate in terra. Fortunatamente niente di grave e lui e il padre sono potuti rientrare subito a Lucca. Più gravi le ferite riportate da un 28enne, rimasto schiacciato nella calca. Oltre ai tagli ha riportato traumi al torace e alla schiena e non riesce a muovere una gamba. In piazza tra gli altri c’era anche il consigliere comunale viareggino Rodolfo Salemi, che ha postato su Facebook la foto che pubblichiamo. Questo il suo racconto. “Ero in cima al gruppo quando all’improvviso abbiamo sentito un boato e il pavimento tremare, era il rumore di centomila persone che stavano correndo a tutta velocità verso di noi. Un’immagine impressionante. Il pensiero in un istante ti va a Nizza, Parigi, Berlino ed inizi a correre anche tu, più forte che puoi. Fortunatamente né io, né i miei amici ci siamo fatti male, ma non è stato così per tutti. Quando ci siamo fermati abbiamo visto bambini a terra, persone ferite, sangue sulle maglie di uomini che piangevano, borse e scarpe abbandonate, ambulanze ovunque. Il calcio è passato in secondo piano”.

Fonte: NoiTv