Lucca –
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La nostra società ci pone di fronte a sempre più pressanti problemi di carattere sociale. Il programma elettorale di un sindaco e di coloro che si sono impegnati a sostenerlo, quindi, non può prescindere dall’avere un ampio capitolo nel quale si affrontino tematiche legate al mondo del sociale.
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E sui progetti in questo specifico ambito che intendo portare l’attenzione. L’amministrazione Tambellini è sempre stata molto attenta alle tematiche sociali, realizzando politiche e varando provvedimenti che tenessero conto delle fasce più deboli della popolazione.
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Quanto è stato fatto è noto e sarebbe superfluo fare un elenco. Mi preme invece sottolineare quanto verrà fatto nei prossimi cinque anni.
Oltre alla creazione o valorizzazione nei quartieri e nel centro di spazi dedicati agli anziani, ai bambini e alle loro attività ; oltre a strutture e progetti specifici che diano supporto a coloro che vivono situazioni di difficoltà o disagio, è stato approntato un progetto per il ‘dopo di noi’.
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Tutti coloro che hanno in famiglia una persona diversamente abile, sanno cosa significa convivere con l’angoscia legata al futuro di questa persona. Per questa ragione nasceranno a Lucca due strutture, una a Sant’Anna e una a San Filippo, attrezzate per dare un futuro a queste persone.
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Sarà sufficiente? No: sicuramente ci sarà bisogno di molto altro, ma, intanto, è un primo passo nella direzione di dare delle risposte alle esigenze della cittadinanza e rappresenterà un’ottima base per poter fare ulteriori passi sulla strada del supporto e dell’aiuto concreto alle famiglie.
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Patrizio Andreuccetti
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Fonte Verde Azzurro