La Direzione centrale salute partecipa, in qualità di Lead Partner, al progetto “ Bio–Crime/Bio- Welfare – Malattie trasmesse dagli animali (zoonosi) e traffico illegale di animali da compagnia/cuccioli nella Regione Alpe Adriaâ€, finanziato nell’ambito dell’Interreg V Italia – Austria 2014 -2020.
Le “zoonosi†sono malattie, trasmesse dagli animali all’uomo, la cui diffusione è spesso legata
al traffico illegale di animali da compagnia, provenienti da aree infette e non sottoposti ad alcun
controllo sanitario.
Il Friuli Venezia Giulia, il Veneto e la Carinzia rappresentano, al contempo, sia rotte di
transito, che luoghi di destinazione di questo traffico illegale proveniente dall’Est Europa.
L’impatto di questa attività criminale genera effetti negativi: 1) Sulla salute delle persone
2) Sulla salute e il benessere degli animali. 3) Sulla protezione del mercato e sulla tutela del
consumatore.
Il Progetto Bio-Crime intende ridurre il rischio zoonosico attraverso lo sviluppo di una
strategia comune di azione contro il traffico illegale di animali da compagnia mediante corsi di
formazione per pubblici ufficiali, sviluppo di protocolli operativi congiunti, realizzazione di una
piattaforma digitale web per la condivisione dei dati, sorveglianza epidemiologica degli animali
sequestrati, progetti di educazione dei cittadini delle tre Regioni, sono solo alcuni esempi delle
attività che il progetto Bio-crime vuole mettere in atto al fine di ridurre il traffico illegale di
animali da compagnia.
La Direzione centrale ha pubblicato sul BUR avviso di selezione per l’affidamento di incarico
di segreteria operativa salute a un soggetto con esperienza nella gestione di progetti europei.
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia