Udine, 5 giugno – “Le stazioni dei Carabinieri rappresentano dei preziosi presìdi di sicurezza e di tranquillità per il territorio regionale: una rete capillare la cui presenza garantisce una vicinanza alla popolazione che va dal sociale, con l’aiuto ai più deboli, fino al vero e proprio contrasto alla criminalità “.
Così il vicepresidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Sergio Bolzonello, oggi a Udine a margine della cerimonia per il 203° anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri.
Il vicepresidente in particolare ha ricordato il ruolo svolto dagli uomini e dalle donne dell’Arma soprattutto nelle piccole comunità , all’interno delle quali la caserma dei Carabinieri è un punto di riferimento istituzionale a cui i cittadini si rivolgono con fiducia.
Oltre a ciò, Bolzonello ha sottolineato anche le capacità e le competenze messe in campo dai Carabinieri nell’affrontare le tipologie di crimini legate alle nuove tecnologie, in particolare all’informatica, e nell’opera investigativa e di prevenzione nei confronti del terrorismo di matrice integralista, “che ci sta sconvolgendo in questi giorni dopo i fatti di Londra”, ha detto.
Bolzonello ha voluto poi esprimere un ringraziamento al comandante della Legione Carabinieri Friuli Venezia Giulia, generale Vincenzo Procacci, e a tutti i suoi uomini “perché per noi è fondamentale avere la consapevolezza che c’è questa rete e che ci sono queste persone in divisa a presidiare le nostre comunità “.
Da parte sua il generale Vincenzo Procacci si è rivolto con gratitudine al vicepresidente Bolzonello per la collaborazione nella realizzazione della nuova caserma che ospita gli uffici del Comando provinciale, della Compagnia e della Stazione di Pordenone. Un’opera che Bolzonello, come ha ricordato egli stesso, aveva iniziato a seguire durante il suo mandato di sindaco nella città del Noncello.
Nel corso della cerimonia il vicepresidente ha conferito la medaglia di bronzo al valor civile all’appuntato scelto Daniele Azzan, in servizio al nucleo di Aurisina (Trieste), il quale nel 2011 trasse con coraggio in salvo una donna a seguito di una violenta esplosione avvenuta in un centro benessere di Sgonico (Trieste).
Oltre al vicepresidente Bolzonello erano presenti, tra gli altri, il presidente del Consiglio regionale Franco Iacop, il sindaco di Udine Furio Honsell e il vicepresidente della Provincia di Udine Franco Mattiussi. ARC/GG/ppd
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia