Trieste, 14 giu – “I dati rilevati dalla rete dei deposimetri
installati in prossimità della Ferriera di Servola indicano che
nell’ultimo mese si è verificato un deposito di polveri superiore
a quello dei mesi precedenti nell’area prospiciente l’altoforno”.
Lo segnala una nota della direzione dell’Agenzia regionale per la
protezione dell’ambiente, Arpa, in cui si precisa che l’Agenzia
ha “inviato una lettera di avviso ad Acciaieria Arvedi –
Siderurgica Triestina con precise indicazioni sul rispetto degli
indicatori previsti dall’Autorizzazione Integrata Ambientale,
AIA, e sulla necessità che vengano assunte iniziative”.
I valori rilevati in maggio nella stazione di Palazzina QualitÃ
sono pari a 486 microgrammi/m3/giorno (limite obiettivo di 500
microgrammi/m3/giorno), mentre in via Ponticello sono stati
raggiunti i 245 microgrammi/m3/giorno, contro un limite obiettivo
AIA di 250 microgrammi/m3/giorno.
Arpa ritiene che, tenuto conto del limite obiettivo per la
polverosità valutata su base mensile e degli andamenti delle
deposizioni dei mesi precedenti, in aumento a partire da gennaio
2017, sussistono i presupposti affinché Acciaieria Arvedi –
Siderurgica Triestina si attivi autonomamente per ridurre la
produzione dell’impianto in attuazione dell’AIA.
Per Arpa l’aumento delle polveri è correlabile al deterioramento
della bocca di carico dell’altoforno, la cui sostituzione è
programmata per l’inizio di settembre.
L’Agenzia, come di consueto, ha trasmesso i dati all’AutoritÃ
giudiziaria.
ARC/ARPA/COM
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia