Trieste, 19 giu – “Il lavoro fatto dal ministro Minniti in
Africa deve essere sostenuto con maggior decisione anche da chi,
come il ministro austriaco Kurz, è favorevole a centri per
rifugiati fuori dall’Europa”.
Lo ha affermato la presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora
Serracchiani, commentando le dichiarazioni del ministro degli
Esteri austriaco, Sebastian Kurz, oggi a Lussemburgo.
“L’Italia sta svolgendo un ruolo fondamentale in Libia, per ora
da sola, ma – ha continuato Serracchiani – bisogna che su
quell’area l’intervento sia sostenuto dall’Unione europea
attraverso investimenti che non potranno essere inferiori a
quelli utilizzati per sterilizzare la rotta balcanica”.
“Una maggiore e più efficace collaborazione con i Paesi del sud
del Mediterraneo – ha evidenziato la presidente Fvg – è
importante per raffreddare la rotta marittima come è stato fatto
con quella balcanica, ma anche la riforma del trattato di Dublino
è una delle priorità per provare a gestire razionalmente il
fenomeno delle migrazioni”.
Per Serracchiani “deve essere chiaro a tutti che l’Italia non può
sostenere il peso dell’inerzia politica di un’Europa che non ha
saputo prevenire un fenomeno montante e che ora vede Paesi
rifiutarsi di accettare i ricollocamenti. Per questi, se non
cambiano direzione, è giusto che si applichi la procedura
d’infrazione”.
ARC/COM/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia