(Acs) Perugia, 19 giugno 2017 – E’ una risposta “poco convincente”, secondo il consigliere regionale Marco Squarta (FDI), quella del direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Perugia, Emilio Duca, secondo cui “nuovi spazi per i bambini dell’Oncoematologia pediatrica costretti a curarsi in corridoio arriveranno dopo l’estate”.Â
“Non mi fermerò – promette Squarta – dinanzi alla battaglia di questi piccoli supereroi. Nella sanità umbra le soluzioni sono rapidissime soltanto quando riguardano nomine e poltrone”. Il capogruppo di Fratelli d’Italia in Regione, che nei giorni scorsi ha anticipato un’interrogazione all’assessore Luca Barberini, chiede dunque di trovare una “soluzione al problema nel più breve tempo possibile”.Â
“Per i bimbi in mascherina affetti da gravi patologie che necessitano di terapie di mantenimento – spiega il consigliere di opposizione – è intollerabile che non si trovino spazi o stanze del day-hospital in quanto già occupate da altri piccoli ricoverati. Per certe famiglie la situazione, già difficilissima, è ancor più insostenibile poiché medicazioni, flebo e altre attività vengono svolte in sala d’attesa o nel corridoio”.Â
“La risposta evasiva di Duca – conclude Squarta – non mi convince. Vengano trovati subito spazi da destinare a questo tipo di attività perché non c’è un minuto da perdere in un reparto che rappresenta una delle eccellenze della nostra regione”. RED/pg
Fonte: Regione Umbria