Sta suscitando scalpore la notizia della protesta di un gruppuscolo di migranti che (pare) non gradiscano le ali di pollo né l’orario della cena a loro dire non rispettoso dei dettami della loro religione. E neanche il caldo visto che (pare) lamentano la mancanza di ventilatori.
Quindi, Arezzo come tante altre zone d’Italia fino a oggi, assiste alle proteste dei suoi ospiti più o meno graditi.
Ma aldilà delle reazioni a tale notizia, ai commenti talvolta da bar, ai soliti pseudo-finto-buonisti che fanno la morale sui social… siamo sicuri che il problema siano le ali di pollo o i ventilatori? O, piuttosto, le ali siano solo un pretesto per rivendicare altro? Ne riparleremo a breve.
Fonte: Comune di Arezzo