Tolmezzo, 20 giu – “L’insediamento della Amb nell’area
industriale di Amaro si dimostra oggi la miglior scelta per tutta
la Carnia”.
A meno di tre mesi dalla firma dell’accordo che ha portato la Amb
Spa di San Daniele ad aprire il nuovo stabilimento nell’ex centro
di distribuzione Coopca di Amaro, la presidente del Friuli
Venezia Giulia, Debora Serracchiani, esprime così la propria
soddisfazione per un’operazione che giudica “positiva per un
doppio significato in quanto è un valore aggiunto per l’azienda e
converte una situazione di criticità in un’opportunità per tutta
l’area”.
L’occasione di un primo bilancio dell’operazione si è avuta oggi
a Tolmezzo, nella sede di Carnia Industrial Park, il nuovo
consorzio di sviluppo locale che gestisce le aree industriali di
Tolmezzo, Amaro e Villa Santina, dove Serracchiani ha incontrato
il presidente della Amb Spa, Bruno Marin, assieme ai vertici del
Consorzio, il presidente Mario Gollino e il direttore Danilo
Farinelli.
“È’stato fatto un lavoro di squadra importante, con una sinergia
proficua che ha cambiato le sorti di un’intera area”, ha
rimarcato Serracchiani, sottolineando “il lavoro svolto dal
Consorzio che ha dettato linee di indirizzo chiare su cui basare
lo sviluppo industriale, con risultati positivi sia sul fronte
occupazionale che sulla capacità attrattiva, forte di una
logistica che si è dimostrata ottimale e che potrà fare da leva
anche per favorire nuovi insediamenti”.
Lo scorso marzo, al termine di una complessa operazione
contrattuale e finanziaria, il Carnia Industrial Park ha
acquistato l’ex centro di distribuzione Coopca a seguito del
concordato preventivo della storica cooperativa di consumo della
Carnia. Contestualmente era stata definita la locazione
pluriennale ad Amb Spa.
La società , tra i primi produttori europei di film plastici per
uso alimentare, con sede principale a San Daniele del Friuli, ha
così potuto avviare in Carnia la ricollocazione dello
stabilimento industriale. Un’operazione articolata, frutto di
molti mesi di lavoro, in cui ha ricoperto un ruolo importante
anche la Banca Popolare di Cividale.
Oggi, come ha illustrato il presidente Marin, Amb conta circa 300
occupati, tra dipendenti e collaboratori, ed ha chiuso il 2016
con un fatturato di 90 milioni di euro ed un’aspettativa di
crescita per l’anno in corso, trainata anche dalla crescita media
del comparto del packaging alimentare che registra un incremento
compreso tra il 4 e il 6 per cento l’anno.
Nei prossimi due anni l’azienda conta di investire 14 milioni di
euro tra gli stabilimenti di San Daniele e Amaro. Qui verrÃ
trasferita l’area taglio prodotto finito e unificata la gestione
di tutta la logistica Outbound, prevedendo un graduale aumento
della capacità produttiva con l’acquisto e l’installazione di
nuovi impianti di estrusione e, già nel corso del 2017, della
prima linea produttiva a ciclo continuo.
L’azienda assorbirà una cinquantina di nuovi addetti reclutati
grazie alla stretta collaborazione delle scuole e delle agenzie
di collocamento del territorio. Sono già una decina, infatti, i
lavoratori in fase di formazione.
Anche le forniture per la logistica sono principalmente reperite
nel contesto locale in cui lo stabilimento si inserisce con un
vantaggio competitivo determinato dalla facilità di collegamento
e dall’infrastrutturazione di banda larga.
ARC/SSA/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia