Sabato 24 giugno alle ore 17.00, presso la Fortezza Medicea di Arezzo, sarà inaugurata la mostra La porta dell’Angelo di Ugo Riva, a cura di Vittorio Sgarbi.
L’angelo è dentro di noi, ci parla come la nostra coscienza, ci guida. È la parte giudiziosa del nostro istinto. Se saremo salvi, se non ci perderemo, se troveremo la giusta strada, lo dobbiamo a lui. L’angelo ci conduce attraverso la sua porta. Ugo Riva lo rappresenta come uno stato d’animo che ci innalza. Un vento della forma. Le ali della nostra anima. (Vittorio Sgarbi)
Ugo Riva nasce a Bergamo nel 1951. Sin dalla sua gioventù si sviluppa in lui un forte interesse per l’arte figurativa che, a partire dal 1977, lascerà lo spazio alla scultura. Il suo lavoro di questo periodo giovanile è vicino alle tendenze espressionistiche, dalle quali successivamente, nel corso degli anni ‘80, si allontana in favore di uno studio più approfondito della classicità , intesa come sorgente viva e vivificante da cui attingere emozioni e sentimenti. Successivamente anche la contemporaneità diventa oggetto del suo interesse e, nel “raccontarla”, la sua attenzione è sempre rivolta ai sentimenti e alle pulsioni che disegnano il contorno di una vita umana pienamente vissuta. È per questo che egli rappresenta l’amore nelle sue infinite dimensioni: la sensualità , la maternità , l’angosciante solitudine del singolo. Sin dall’inizio della sua carriera sperimenta diversi materiali, dal cemento alla pietra, dal marmo al legno, ma sarà con l’argilla che incontrerà maggiore affinità . Questo materiale, grazie alla sua malleabilità , gli consentirà di rappresentare i segni, le vibrazioni e le passioni dei soggetti che ispirano le sue sculture. Con i suoi soggetti e con la sua “scultura della fragilità ” Riva cerca di registrare il clima di inquietudine e contraddizione in cui vive l’uomo contemporaneo, sospeso tra l’affermazione di se stesso e il sentimento della morte. Dal 1973 a oggi, l’artista ha tenuto oltre trenta mostre personali in Italia e all’estero.
La mostra sarà poi visitabile nei seguenti orari:
25 giugno – 1° ottobre 2017
dal martedì alla domenica e festivi
dalle 10.00 alle 14.00 e dalle 16.00 alle 21.00 (fino alle 22.00 nei sabati della Fiera Antiquaria)
lunedì chiuso
Ingresso libero
Fonte: Comune di Arezzo