ALTOPASCIO. La notizia più importante arriva nel mezzo del bilancio del sindaco Sara D’Ambrosio dopo il suo primo anno di mandato: la nuova scuola primaria a Badia Pozzeveri.
«Siamo riusciti a spostare il finanziamento di Regione e Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca (complessivamente quasi 2 milioni, ndr) per realizzare una struttura che verrà costruita ex novo in località dell’Agliaio a Badia. Prevediamo la realizzazione dell’opera per la fine del mandato. La scuola vecchia verrà riqualificata e messa a disposizione delle comunità ». Una struttura necessaria per accogliere un numero di studenti in crescita, anche figli di immigrati di seconda generazione. Per quanto riguarda, invece la scuola media per la prima cittadina «serve un progetto serio che preveda degli spazi sufficienti per le nuove esigenze e quindi aumentare la sezioni. Bisogna impostare un ragionamento per attingere i finanziamenti».
Un anno esatto fa approvò il suo primo provvedimento, ovvero l’azzeramento di tutte le posizioni organizzative. «La riorganizzazione della macchina comunale ha prodotto efficienza e migliori risposte al cittadino. Ci ritroviamo – ha detto la D’Ambrosio con una stilettata alla vecchia amministrazione – con molti contenziosi, da cui usciremo anche sconfitti ed ovviamente le casse del Comune ci rimettono. Vorrei ricordare il difficoltoso accesso alla biblioteca, l’eredità di via Gavinana e della rotatoria in via del Valico. Tutte situazioni che abbiamo dovuto fronteggiare in tempi rapidi. Adesso lavorerò per mantenere tutti i punti del programma elettorale».
Vigili e sicurezza. Nel bilancio di primo anno si punta l’attenzione sul potenziamento della polizia municipale con l’insediamento del nuovo comandante e in seguito al trasferimento dell’ex capo dei vigili Domenico Gatto l’arrivo di nuovi agenti andando a totalizzare un più due nell’organico. «Controllo del territorio, vigilanza, lotta al degrado sono per noi una priorità . Puntiamo sul coordinamento tra le forze dell’ordine. Negli ultimi mesi importanti operazione contro l’abusivismo e il lavoro nero che ha avuto come protagonisti dei cinesi».
Sottopasso e palazzetto. Altro tema caldo è quello del nuovo sottopasso ferroviario. «Un intervento atteso da 20 anni – ha dichiarato il sindaco – dopo un anno dall’insediamento stiamo ragionando su un progetto concreto di viabilità che migliorerà la viabilità , eliminando le fermate e le code al passaggio a livello che non ci sarà più e al semaforo di piazza del porto. A fine giugno si terrà l’assemblea pubblica alla quale interverrà anche l’assessore regionale Vincenzo Ceccarelli con l’obiettivo di aprire il cantiere nel 2018. Probabilmente entro la fine del mandato Altopasco avrà anche un palazzetto da 400 posti. Un “sogno†che si trascina da anni. «E che diventerà realtà , il progetto è in fase di definizione, entro fine anno lo presenteremo. La squadra del Bama Basket deve giocare ad Altopascio ed uno spazio per le altre associazioni sportive».
D’Ambrosio a tutto campo. Il sindaco rivendica anche la «manutenzione ordinaria delle scuola, il trasporto dei disabili gratuito, il prolungato l’orario dell’asilo nido, la riduzione delle tariffe di mensa e trasporto scolastico, contributi peri campi estivi alle famiglie in difficoltà e il baratto social, che sta andando molto bene». Per il commercio e la vitalità del paese «la festa del pane e il luglio altopasciese e sul
fronte della sosta, che abbiamo riorganizzato, il sabato pomeriggio è gratuita e è ridotto la tassa sul suolo pubblico del 50%». Per quanto riguarda la cultura sono passati dalla cittadina del Tau 600 pellegrini e presto saranno finiti i lavori alla foresteria vicino all’abbazia di Badia.
Fonte: Il Tirreno