Un nuovo protocollo d’intesa per prevenire il disagio e promuovere il benessere dei minori
ASSB Un altro importante passo avanti nella collaborazione tra
ASSB e Scuola, impegnate gi da diversi anni insieme
nell’ambito della prevenzione del disagio sociale fra i minori
iscritti nelle scuole di Bolzano.
Una nuova versione del protocollo unico di intesa verr
firmata da ASSB, Intendenza scolastica italiana e Intendenza
scolastica tedesca gioved 29 giugno alle ore
10:00, presso la sala riunioni del Distretto Sociale Don
Bosco di Bolzano. Il protocollo, che gi dal 2010 regola la
collaborazione tra la Scuola dell’obbligo e i Distretti Sociali
della citt, verr esteso in questa occasione anche
alla Scuola dell’infanzia, nell’ottica di anticipare quanto
pi possibile il lavoro di prevenzione del disagio e di
promuovere il benessere dei minori e delle loro famiglie nei loro
percorsi di crescita sotto l’aspetto scolastico, educativo,
relazionale e sociale.
Il protocollo frutto della lunga e positiva sinergia
tra ASSB e Scuola e formalizza l’impegno delle due istituzioni a
collaborare a favore dei minori iscritti nelle scuole che
manifestano segnali di disagio riferiti a problematiche
comportamentali, educative, relazionali, sociali e familiari.
L’integrazione della Scuola dell’infanzia in tale collaborazione
nasce nell’ambito di una rete pi allargata di istituzioni,
il c.d. Tavolo istituzionale sul drop-out, di cui fanno parte,
oltre ad ASSB e Scuola, la Procura della Repubblica presso il
Tribunale per i minorenni, l’Ufficio Minori della Questura e il
Comune di Bolzano. Questi enti, dal 2008, promuovono misure di
prevenzione e di contrasto del fenomeno dell’abbandono scolastico
ed hanno elaborato strategie e strumenti comuni di comunicazione e
di intervento a favore di minori in obbligo scolastico. E’ in
quest’ottica che il Tavolo ha voluto favorire ancor maggiormente il
lavoro di prevenzione, coinvolgendo la Scuola dell’infanzia al fine
di una lettura precoce dei segnali di rischio e di una tempestiva
predisposizione di interventi a sostegno di percorsi scolastici e
di crescita positivi.
L’Istituzione scolastica per il Servizio sociale un
partner privilegiato per l’individuazione e la presa in carico
tempestiva di situazioni di disagio di minori e per questo motivo
di fondamentale importanza disporre di modelli di
collaborazione chiari, definiti e condivisi da entrambi i servizi.
Gli accordi istituzionali e gli strumenti formali consolidano le
buone prassi, frutto di un percorso e di un’esperienza comune.
Il protocollo descrive nel dettaglio le modalit di
collaborazione come le tempistiche, i modelli per la segnalazione e
le richieste di consulenza. Tra le misure di collaborazione
definite, il protocollo prevede che:
ogni sede distrettuale, scuola dell’infanzia e istituto
scolastico nomina un proprio referente quale persona di riferimento
al fine di agevolare la reciproca comunicazione e
collaborazione;
le scuole dell’infanzia, gli istituti scolastici e i distretti
sociali possono richiedere reciproca consulenza, scambio di
informazioni e collaborazione in merito a situazioni specifiche o a
questioni di carattere generale;
la scuola pu, previo consenso della famiglia, segnalare al
distretto sociale la situazione di disagio di un minore ai fini
della valutazione sociale, che potrebbe poi implicare una presa in
carico formale da parte della sede distrettuale;
il distretto sociale pu richiedere alla scuola una
collaborazione in merito a un minore in carico.
Ogni azione sempre preceduta dal coinvolgimento,
dall’informazione e dal consenso della famiglia, nel rispetto del
principio di autodeterminazione della persona e della normativa
vigente sulla privacy.
Per informazioni:
Francesca Sordon
Educatrice referente sovradistrettuale progetti di prevenzione
adolescenti
ASSB Distretto Sociale Don Bosco
Piazza don Bosco 11 – Bolzano
Tel. 0471/501821
francesca.sordon@aziendasociale.bz.it