Approvato dalla Giunta regionale il programma di ripartizione di euro 4.806.000 in favore dei comuni per l’aumento, la manutenzione e la valorizzazione del patrimonio boschivo che hanno subito una rilevante diminuzione degli occupati nel settore della forestazione.
Sarà assegnato a ciascun comune un contributo compreso tra un minimo di 34.000 euro e un massimo di 90.000 euro.
Le eventuali risorse non assegnate saranno ripartite tra i beneficiari in proporzione alle fasce di
finanziamento attribuite.
I comuni beneficiari dei contributi potranno eseguire i seguenti lavori di manutenzione forestale
che non comportino una modificazione delle situazioni naturali, non siano configurabili come
impianti o opere edilizie in senso stretto e pertanto non siano riconducibili all’ambito di applicazione
della normativa sui lavori pubblici:
– interventi selvicolturali per la gestione delle foreste, rimboschimenti e imboschimenti anche al
fine di riqualificazione ambientale e salvaguardia del territorio, forestazione urbana e altri
interventi finalizzati alla realizzazione di sistemi verdi e della rete ecologica regionale o locale,
comprensivi delle lavorazioni agricole accessorie, nonché lavori di realizzazione e manutenzione di sentieri in fondo naturale, semplici piste ciclopedonali destinate alla fruizione delle aree forestali e rurali;
– lavori fitosanitari nel settore forestale;
– lavori di manutenzione della viabilità agro-silvo-pastorale a fondo naturale, lavori di diminuzione del carico di incendio limitrofi alle strade comunali a fondo naturale ed interventi connessi;
– semplici lavori di ingegneria naturalistica, con impiego prevalente di materiale vegetale vivo, connessi alla sistemazione di piccole frane, scarpate, viabilità agro-silvo-pastorale a fondo naturale, sentieri, piste di esbosco, ruscelli e piccoli corsi d’acqua;
– lavori di sistemazioni idraulico forestale consistenti in interventi integrati di ricostituzione e cura dei boschi, di consolidamento dei versanti e di regimazione delle acque.
Il contributo dovrà essere impegnato dagli enti beneficiari entro il 31 dicembre 2018.
La domanda, firmata dal legale rappresentante dell’Ente, dovrà pervenire entro le ore
14 del 10 luglio 2017 al protocollo della Direzione generale della difesa dell’ambiente – Servizio programmazione, bilancio e controllo, via Roma 80 Cagliari (CA), oppure inoltrata tramite Pec al seguente indirizzo: difesa.ambiente@pec.regione.sardegna.it;
Consulta i documenti;
Informazione a cura dell’Urp della Presidenza
Fonte: Regione Sardegna