Trieste, 30 giu – Sono oltre 23 i milioni di euro messi a
disposizione del sistema produttivo del Friuli Venezia Giulia
attraverso l’approvazione, da parte della Giunta regionale, di
tre bandi del Por-Fesr 2014-20 proposti dal vicepresidente Sergio
Bolzonello.
I bandi prevedono, rispettivamente, incentivi alle imprese per
attività collaborativa di ricerca industriale e sviluppo
sperimentale nel settore agroalimentare e nelle filiere
produttive strategiche quali metalmeccanica e sistema casa
(13.070.145,64 euro), incentivi alle imprese per attività di
innovazione di processo e dell’organizzazione rivolti alle stesse
aree ma anche a tecnologie marittime e smart health (4.626.346,95
euro) e, infine, l’attivazione di un fondo di venture capitale
(Vc Fvg) per sostenere la creazione e il consolidamento di start
up innovative e iniziative di spin off della ricerca (5.593.786
euro).
Nei primi due casi, trattasi di contributi a fondo perduto ad un
target trasversale di aziende e l’intensità di aiuto varia a
seconda della dimensione (imprese micro e piccole, medie o
grandi) e della collaborazione attivata. Le domande potranno
essere presentate via web dal 18 settembre al 19 ottobre.
Quanto al bando dedicato al venture capital, verrà selezionato un
soggetto attuatore del fondo e, per accedere alla misura, le
start up innovative dovranno avere quale oggetto sociale,
esclusivo o prevalente, lo sviluppo, la produzione e la
commercializzazione di prodotti innovativi ad alto valore
tecnologico. In questi casi, il Fondo Vc Fvg potrà intervenire
con investimenti nel capitale sociale, anche in compartecipazione
con altri investitori privati indipendenti, al fine di acquisire
partecipazioni temporanee e minoritarie (max 49 per cento
compreso tra 50mila e 1 milione di euro) nelle imprese
destinatarie.
ARC/FC/EP
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia