Dopo i giallisti Alessandro Robecchi e Marco Malvaldi, arriva alla biblioteca Delfini di Modena, per incontrare il pubblico e cenare insieme nel chiostro, Maurizio de Giovanni, infaticabile indagatore di delitti e misteri napoletani. È lui l’ospite d’onore della serata conclusiva, giovedì 6 luglio, della rassegna “A cena con l’autoreâ€, ideata e condotta dal direttore di “Tuttolibri†Bruno Ventavoli.
La rassegna e le cene hanno fatto registrare ogni volta il tutto esaurito e un alto gradimento dai partecipanti, fanno sapere gli operatori della biblioteca. “Una nuova esperienza creativa – ha commentato Gianpietro Cavazza, assessore alla Cultura – che mette in collegamento scrittura e cultura della tavola e del territorio, mettendo in campo e in rete operatori capaci e attori di primo piano della scena narrativa e gastronomica. Un’innovazione nell’offerta culturale tra intelligenza e manualità che fa il paio con quella, tecnologica, della casa editrice civica digitale “Il dondoloâ€, capace di pubblicare online nel giorno di Modena Park un ebook con testi di cinque scrittori su Vasco. Siamo su una buona strada e intendiamo perseguirlaâ€.
Sono esauriti i posti a tavola per la cena nel chiostro, a Palazzo Santa Margherita, curata dagli chef di “Modena a tavola†Stefano “Straniero†Corghi e Carlo Alberto Borsarini, ma alle 18,30 si può partecipare all’incontro aperto liberamente a tutti nella biblioteca di corso Canalgrande 103. Sarà l’occasione per conoscere in anteprima la dodicesima avventura del commissario Ricciardi, “Rondini d’invernoâ€, in uscita per Einaudi. Portano infatti la firma di De Giovanni le saghe del commissario Ricciardi – ambientata negli anni del fascismo –, dei “Bastardi di Pizzofalconeâ€, anomala squadra investigativa guidata dall’ispettore Giuseppe Lojacono (un successo anche la trasposizione tv) e dei “Guardianiâ€, viaggio nella Napoli underground che l’autore definisce “fanta-thrillerâ€.
Estro tutto napoletano anche nel menu creato dagli chef di “Modena a Tavola†Stefano “Straniero†Corghi (dell’Enoteca Il luppolo e l’uva di Modena) e Carlo Alberto Borsarini (del ristorante La Lumira di Castelfranco): “Cafone†(polpette di pane e puttanesca di tonno), “Testa e cuore†(paccheri, ragù di quinto quarto e caciocavallo), “Sta in Campan(i)a†(campanello di manzetta in rosa con chutney di mela annurca e melanzana), “O’Farfallone†(cannolo croccante con ricotta e lamponi, spugna di peperone e crema di limone). Accompagna le portate una selezione di vini della Cantina Paltrinieri: La Riserva Spumante Lambrusco di Sorbara DOC; Grosso Spumante di Qualità Rosso brut Metodo Classico; Radice 100% Lambrusco di Sorbara DOC in purezza; Solco Lambrusco dell’Emilia IGP. Il servizio è a cura dei Sommelier di Ais, sezione di Modena, il coordinamento della cucina è affidato allo chef Christian Facchini di “Osteria Emiliaâ€.
Info e prenotazioni al Servizio di informazione e accoglienza turistica Iat di piazza Grande 14, tel. 059 2032660).
Informazioni online (www.comune.modena.it/biblioteche).