(Acs) Perugia, 11 luglio 2017 – Nel corso della riunione odierna dell’Assemblea legislativa, sessione dedicata al Question time, il consigliere Silvano Rometti (SeR) ha interrogato la Giunta regionale in merito al completamento dei lavori di ammodernamento dell’elettrodotto “Villavalle†di Spoleto. In particolare Rometti intende sapere dalll’Esecutivo di Palazzo Donini “quali siano i tempi per la conclusione dell’iter amministrativo e se intende attivarsi nei confronti dei competenti Ministeri affinché, nonostante il parere negativo del Comune di Spoleto, venga portata a termine la realizzazione dell’intera opera da parte della società Terna, con il conseguente interramento dell’elettrodotto nella parte del tratto cittadino, così come fortemente auspicato dal comitato popolare di via Benedetto Croce e dalla comunità spoletina tuttaâ€.
Rometti ha spiegato che “l’elettrodotto aereo di Villavalle, attraversando quartieri anche molto popolasi, ha visto la mobilitazione di numerosi cittadini che ne lamentavano la pericolosità . Sono stati impiegati anni per trovare una soluzione condivisa fra i soggetti interessati per consentire il completamento dei lavori di ammodernamento dell’elettrodotto, che nel tratto finale prevede l’interramento del cavo elettrico. Nel 2013 la Società Terna ha predisposto il progetto definitivo dell’opera corredato dello studio di impatto ambientale, e ha poi presentato formale richiesta di autorizzazione del progetto di completamento dell’elettrodotto al Mise e al ministero dell’Ambiente per la valutazione di impatto ambientale. E nell’ambito della procedura di verifica di assoggettabilità a Via, che nel corso degli anni è cambiata diventando di competenza del Ministero, la Regione Umbria ha espresso una valutazione favorevole. Ma a differenza di tutti i pareri positivi ricevuti e riportati nel provvedimento, il Comune di Spoleto ha espresso un parere negativoâ€.
L’assessore Cecchini nella risposta ha ricordato di come ci sia “stato bisogno di una variante dell’opera per tener conto delle esigenze della popolazione. La Regione Umbria, con Arpa, Comunità montana e Provincia di Perugia, ha messo a disposizione del Ministero un parere favorevole. Il Comune di Spoleto invece ha fornito un parere negativo. Di norma un procedimento si conclude dopo 45 giorni con una decisione dell’ente preposto a prenderla. Invece questo periodo è trascorso senza che il Ministero abbia chiuso il provvedimento. I nostri uffici sono in contatto costante con il Comune di Spoleto,  sapendo che ognuno ha tenuto ad emettere il proprio parere. Auspico che la vicenda si possa concludere nel migliore dei modi, superando il parere negativo del Comune di Spoleto. Ora sta tutto in capo al Ministero che dovrà tener conto delle diverse posizioni delle istituzioni coinvolteâ€.
Nella sua replica Rometti ha detto che “occorre evidenziare al Ministero che il Comune di Spoleto ha cambiato la sua posizione nel corso della procedura. È necessario tornare al progetto condiviso insieme dalle Istituzioni, sul quale è stato firmato un accordo di programmaâ€. DMB/
Fonte: Regione Umbria