ALTOPASCIO. Una morte improvvisa, arrivata probabilmente nel sonno, ha strappato ai suoi affetti Simone Rosati, 26 anni. Il giovane è stato trovato dai suoi familiari privo di vita nel suo letto, all’alba di mercoledì 12 luglio. Non erano ancora le sei del mattino quando è partito l’allarme al 118, ma ai sanitari intervenuti nella sua abitazione ad Altopascio non è rimasto altro che constatarne il decesso.
Una tragedia arrivata a sconvolgere la ritrovata serenità di una famiglia, a concretizzare una paura già vissuta appena una decina di mesi fa, quando Simone si ritrovò a combattere tra la vita e la morte dopo
un incidente stradale
. Era il settembre del 2016, infatti, quando l’Ape su cui stava viaggiando insieme a un amico venne travolta da una vettura a un incrocio su via Livornese. L’amico che era con Rosati, il proprietario dell’Ape, il 47enne Renzo Zanga morì sul colpo, mentre il 26enne fu trasportato in gravissime condizioni in ospedale.
Ma quando tutto sembrava finalmente appartenere al passato ecco che il dolore è tornato
a colpire la famiglia Rosati. Adesso restano da chiarire le cause di quest’improvviso decesso, e se esiste un eventuale collegamento con quell’incidente, anche se scoprire il motivo del decesso non servirà a consolare familiari e amici di questa terribile e inaccettabile perdita.
Fonte: Il Tirreno