Il consigliere regionale Marco Squarta (FdI) annuncia un’interrogazione all’assessore alla sanità Luca Barberini per conoscere “nel dettaglio quali misure di razionalizzazione della spesa sono state adottate dai direttori generali della Sanità e che effetti hanno avuto sui servizi offerti ai cittadiniâ€. Squarta ricorda che i magistrati contabili, nella loro relazione sul rendiconto 2016, parlano di “possibile conflitto d’interesseâ€.
(Acs) Perugia, 12 luglio 2017 – Il consigliere regionale Marco Squarta (Fratelli d’Italia) annuncia un’interrogazione all’assessore alla sanità , Luca Barberini, per conoscere “nel dettaglio quali misure di razionalizzazione della spesa sono state adottate dai direttori generali della Sanità e che effetti hanno avuto sui servizi offerti ai cittadiniâ€.
“Sulla scorta delle perplessità esternate dalla Corte dei Conti nel recente giudizio di parificazione del rendiconto generale della Regione Umbria – spiega Squarta – chiedo alla Giunta di spiegare quali sono gli obiettivi di contenimento della spesa sanitaria basati sulla personalizzazione del risultato dei direttori generali che percepiscono incentivi quando riescono a ridurre i costiâ€. E secondo Squarta ciò costituisce un rischio per gli umbri “in quanto il livello dei servizi pubblici offerti, proprio per l’obiettivo di contenimento suggerito dai dirigenti, potrebbe abbassarsiâ€.
“È necessario – aggiunge – eseguire un controllo sulla qualità dei servizi resi anche mediante il coinvolgimento degli utenti che sono i primi testimoni dell’effettiva riuscita del progetto. Eventuali tagli indiscriminati o azzardati sulle spalle della gente che vede contrarsi la qualità dei servizi, a fronte di benefici economici dei soli dirigenti, potrebbero risultare pericolosi quanto ingiusti. Non a caso – conclude Squarta – i magistrati contabili, nella loro relazione, parlano di ‘possibile conflitto d’interesse’â€. RED/pg
Fonte: Regione Umbria