Giovanni Apolone, direttore scientifico dell’Istituto dei Tumori di Milano, è il coordinatore scientifico del Progetto Mesotelioma. Lo ha annunciato l’assessore regionale alla Sanità , Antonio Saitta, durante la riunione del Comitato strategico amianto, svoltasi il 14 luglio a Torino e presieduta dal sindaco di Casale Monferrato, Titti Palazzetti.
“Con la nomina del professor Apolone abbiamo scelto un profilo di elevata competenza scientifica – evidenzia Saitta – che ha dato la sua disponibilità a lavorare per intensificare l’attività di ricerca. Il suo ruolo sarà quello di garante della continuità , dell’integrazione e dell’ottimizzazione delle risorse”.
Tra gli argomenti affrontati dal Comitato la definizione di un percorso di stabilizzazione dell’Ufim (Unità funzionale interaziendale per il mesotelioma). Quest’anno sono già individuati 150 nuovi casi di malattie; molti pazienti provengono da altre regioni, come Liguria e Lombardia.
Il progetto, voluto dall’Associazione familiari vittime amianto, può contare su un finanziamento di 3,8 milioni, sarà gestito dall’azienda ospedaliera di Alessandria come capofila, con il coinvolgimento dell’Università di Torino e in particolare del dipartimento di Oncologia di cui fanno parte gli istituti di ricerca del San Luigi Gonzaga di Orbassano, dell’Ircss di Candiolo e della Città della Salute di Torino. L’ateneo torinese affiancherà le istituzioni già coinvolte, ovvero Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri, Istituto scientifico romagnolo per lo studio e la cura dei tumori di Meldola (FC), dipartimento di Medicina traslazionale e il dipartimento di Scienze della salute dell’Università del Piemonte orientale.
“I finanziamenti sono garantiti fino al 2019, ma – ribadisce Saitta – siamo più pronti ad attivare altre fonti. E’ fondamentale che il progetto di respiro nazionale ed europeo sulla ricerca pre-clinica e sull’individuazione di nuovi terapie prosegua con slancio: la nomina del professor Apolone in tal senso è un segnale molto preciso”.
Fonte: Regione Piemonte
Fonte: ANSA