“182mila cittadini stanno ricevendo in questi giorni una sgradita sorpresa nella cassetta della posta: una nuova tassa a carico di un fiorentino su tre proprietario di un immobile, che sia o no vicino ad uno dei corsi d’acqua di cui il Consorzio di Bonifica del Medio Valdarno cura la manutenzione degli argini. Si tratta di un nuovo balzello inventato dalla Regione ‘rossa’ di Rossi, e che risulta totalmente inaccettabile, considerate le tasse che già paghiamo a Comune, Provincia e Regione, per non dire delle bollette Publiacqua. Ho deciso di oppormi con tutte le forze a questa ingiustizia: non pagherò ed invito i fiorentini a fare altrettantoâ€. Questa la dichiarazione del consigliere Mario Razzanelli.
“Sono a conoscenza del formarsi, proprio in queste ore, di comitati spontanei di cittadini che vogliono unire le forze per ‘disobbedire’ a quella che è una ingiustizia odiosa e inaccettabile. La Regione deve spiegare perché, da oggi, sono tenuti a pagare i proprietari di immobili lontani dai fiumi, circa 150mila fiorentini prima esclusi dalla tassa, e perché chi già pagava si è visto aumentare a dismisura l’importo della bolletta – aggiunge il consigliere –. Non intendiamo, come cittadini che pagano le tasse, contribuire a foraggiare un ente, il consorzio di bonifica, creato apposta per parcheggiare politici trombati e che andrebbe chiuso come tutti gli altri enti simili. È il momento di dire bastaâ€.
“Percorrerò tutte le vie legali, anche a livello nazionale, per scongiurare questo ennesimo salasso a danno dei cittadini e informerò i fiorentini di quello che accadrà . Stavolta non gliela daremo vinta†conclude Razzanelli. (fdr)Â
Fonte: Comune di Firenze