Il consigliere regionale Claudio Ricci (Rp) torna a parlare di trasporto ferroviario e nello specifico della fermata del Treno Freccia Bianca a Spoleto e Freccia Rossa Terni, Perugia, Milano. Questione sulla quale sottolinea l’importanza di “passare ai fatti dopo due anni di parole e strategieâ€. Ricci ribadisce anche l’esigenza di realizzare una stazione ferroviaria di connessione e servizi all’Aeroporto internazionale dell’Umbria.
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(Acs) Perugia, 17 luglio 2017 – “Alla fine contano solo i fatti e, malgrado due anni di mozioni e interrogazioni, convegni e dissertazioni anche l’edizione numero 60 del Festival dei Due Mondi di Spoleto, che artisticamente è stata un grande successo, si conclude senza la ormai ‘mitica’ fermata dal treno Freccia Bianca, nemmeno durante il periodo di un Festival noto nel mondoâ€. Così il consigliere regionale Claudio Ricci (Ricci presidente) che aggiunge: “e che dire poi del treno ad alta velocità Freccia Rossa 1000 che, come in un caleidoscopio (addirittura si sente parlare di una fermata ad Orte) appare e scompare come ipotesi, mentre si dovrebbe seguire la strada maestra (come nella Regione Basilicata) da Terni per Spoleto, Foligno, Assisi, Perugia verso Firenze, Bologna e Milano, attivando un servizio autonomo senza chiedere solo le briciole di un arretramento da Arezzoâ€.
Per Ricci, “ovviamente all’Aeroporto internazionale dell’Umbria deve essere realizzata una stazione ferroviaria di connessione e servizi. Ormai occorre solo determinare, nel 2020, il cambiamento di una strategia politico economica, oggi lenta, senza idee e propulsione, per determinare un vero sviluppo dell’Umbria. Alle parole – conclude – devono seguire i fattiâ€. RED/as
Fonte: Regione Umbria