Pordenone, 19 lug – I criteri per il riparto dei 900mila euro
che la Regione ha stanziato a favore delle Pro loco del Friuli
Venezia Giulia sono stati approvati dalla Giunta regionale su
proposta del vicepresidente Sergio Bolzonello.
Il nuovo regolamento, che fa seguito all’approvazione in Aula
della legge sulle politiche regionali nel settore turistico,
integra le procedure amministrative già attuate negli anni
precedenti con importanti elementi quali la precisa definizione
delle spese ammissibili e le percentuali massime che possono
essere destinate alle spese di funzionamento delle singole Pro
Loco.
Tra gli altri elementi di novità che contribuiscono alla
definizione della graduatoria delle richieste, figurano le schede
di valutazione dei singoli eventi che attribuiscono alla
manifestazione un punteggio in base a determinati requisiti. Ne
sono un esempio la capacità dell’iniziativa di attrarre flussi di
turismo e di promuovere sia il territorio sia i prodotti locali,
ma anche il grado di innovazione della manifestazione e la
storicità dell’evento. Inoltre, i criteri di riparto si basano su
una più puntuale e dettagliata definizione delle spese sostenute
e strettamente correlate alla singola manifestazione.
Come in passato, i fondi della Regione al settore si compongono
di due parti. Da un lato viene concesso un contributo annuo al
Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione
nazionale Pro Loco d’Italia (Unpli) il quale, a sua volt,a lo
ripartisce per la promozione dell’attività delle associazioni.
Dall’altro si assegnano i fondi per l’insediamento, il
funzionamento e l’attività degli uffici sede dei consorzi delle
associazioni delle Pro loco.
ARC/AL/fc
Fonte: Regione Friuli Venezia Giulia